Sanità: addio alla Ulss22, è nata la Ulss9 Scaligera
"Sparite" la 20 di Verona, 21 di Legnago e 22 di Bussolengo. Nasce il Centro Unico di Prenotazione
"Sparite" la 20 di Verona, 21 di Legnago e 22 di Bussolengo. Nasce il Centro Unico di Prenotazione
Ha preso il via dal 1 di gennaio l’attuazione della riforma della sanità veneta. Alle strutture territoriali si aggiungono le Aziende Ospedaliere Universitarie di Padova e Verona e l’Istituto Oncologico Veneto (IOV), che non vengono interessate dalle novità.
I cittadini assistiti sono in totale 4 milioni 915 mila 751.
“Oggi – ha detto Zaia – realizziamo il primo atto operativo del ridisegno complessivo della sanità veneta, che non tocca né gli ospedali, che rimangono tutti con tutte le loro eccellenze, né i servizi sul territorio, ma la macchina burocratica, ridotta e snellita nell’interesse dei veneti, che non chiedono scrivanie, ma le cure. Abbiamo, avete davanti una grande sfida – ha detto il Governatore rivolgendosi ai direttori generali – che è quella di consolidare le eccellenze e crearne altre, di essere ogni giorno in mezzo alla gente, di dare risposte ai bisogni, a cominciare dalle liste d’attesa, che la riforma prevede debbano calare di un’altra metà”.
Azienda Ulss 9 “Scaligera” (provinciale Verona) – Direttore Generale: Pietro Girardi – popolazione assistita 922.555 residenti.
Ma cosa cambia rispetto al passato? Una delle novità è il Centro Unico di Prenotazione. Questo permetterà ai cittadini di prenotare visite specialistiche, esami, in tutte le strutture del territorio. Altrà novità il Fascicolo Sanitario Elettronico: ogni utente avrà un suo libretto digitale ed il medico lo potrà consultare in qualsiasi momento.