Vaccino anti Covid per i giovani, Girardi: "A breve l'accordo con i pediatri"
L’azienda si sta preparando a un fare accordo con la pediatria di libera scelta perchè i pediatri possano vaccinare negli studi i propri assistiti.
A breve verrà siglato l’accordo con i pediatri per poter somministrare il vaccino anti Covid ai ragazzi dai 12 fino ai 16 anni.
Vaccino anti Covid per i giovani
Anche i pediatri scenderanno presto in campo a supporto della campagna vaccinale contro il Covid-19. A renderlo noto oggi, giovedì 19 agosto 2021 il direttore generale dell’Ulss 9 Scaligera, Pietro Girardi che ha spiegato:
“Stanno finendo le ferie e ben presto si tornerà alla vita normale con l’inizio delle scuole a settembre. La campagna vaccinale sta procedendo bene, siamo riusciti a fare 6mila vaccini al giorno negli ultimi 10 giorni, ieri abbiamo eseguito 6500 tamponi e il numero dei positivi è diminuzione. Il 75% delle persone sono vaccinate o hanno iniziato il ciclo vaccinale, il 10% che nel mezzo della campagna ha fatto la prima dose ora sta facendo la seconda, il 50% di questi hanno 12-19 anni mentre la fascia dai 20-29 siamo in 66-68% quindi la campagna vaccinale in quelle fasce di età scolastica, compreso il comparto universitario ha raggiunto e superato il 50% della popolazione. L’azienda si sta preparando a un fare accordo con la pediatria di libera scelta perchè possano vaccinare negli studi i propri assistiti”.
Girardi ha poi sottolineato:
“Al momento comunque le vaccinazioni proseguono in tutti i punti vaccinali, abbiamo posti disponibili. Finalmente la fornitura di vaccini non ha più problemi, quelli a disposizione sono quasi esclusivamente Pfizer e Moderna, stiamo cercando di fare delle campagne mirate, con le attività sportive e stiamo cercando di arrivare a coprire le fasce della popolazione e settori di attività per cui è richiesto il Green Pass”.
Importante il ruolo del pediatra
Alla videoconferenza era presente anche il dottor Francesco Soffiati che ha spiegato:
“Il ruolo del pediatra è chiaro ed è favorevole alle vaccinazioni, mi piace sottolineare il fatto che l’età pediatrica non finisce a 14 anni ma in tutta la fase adolescenziale. L’accordo regionale è stato siglato un po’ di tempo fa e noi ci apprestiamo a fare un accordo locale per favorire, su base volontaria, la vaccinazione con due modalità o nello studio o presso le strutture che individuerà l’azienda”.
Il dottor Mauro Cinquetti ha sottolineato:
“Ci troviamo di fronte a una vaccinazione nuova e con i genitori c’è l’occasione di affrontare un argomento in una fase in cui bambini sono ricoverati per altri motivi. Anticipo che a breve Aifa dovrebbe approvare l’uso del vaccino dai 6 ai 12 anni da settembre e questo ci vedrà impegnati al 100%”.
La situazione pandemica in provincia
Il direttore generale dell’Ulss 9 Scaligera ha parlato dei positivi in provincia di Verona:
“In provincia di Verona abbiamo 2480 positivi, ieri +98, di questi la fascia di età più colpita è dei 20-29 anni poi 30-39. Nel complesso dei 2480 la fascia che oggi a differenza di tempo fa è più frequenta è quella dai 50 ai 59, sono il 18% circa. Tra i positivi il 5,8% è vaccinato. L’età media dei ricoverati in questo momento è di 62 anni circa, il 25% appartiene alla classe dei 60-69 anni”.