Aperte le mostre del Salieri Circus: un tributo al circo, a Legnago e alla famiglia Cavedo
Dal 23 al 27 settembre 2021, sono in programma numerose iniziative collaterali con mostre, convegni, sfilate e talk show.
Non solo spettacoli, all’International Salieri Circus Award, che è anche un progetto culturale, in scena con performance al Teatro Salieri di Legnago dal 23 al 27 settembre 2021, sono in programma numerose iniziative collaterali con mostre, convegni, sfilate e talk show.
Aperte le mostre del Salieri Circus
Il 21 settembre 2021 al Museo Fondazione Fioroni sono state presentate le mostre del Festival con interventi di Graziano Lorenzetti, sindaco di Legnago, Nicola Scapini, Assessore Attività Economiche, Giancarlo Cavedo presidente onorario ANSAC, Antonio Giarola, direttore artistico del Festival e Presidente dell’ANSAC, Luigi Tin e Federico Melotto, presidente e direttore della Fondazione Fioroni.
Un omaggio al circo, alla città di Legnago, ai suoi cittadini e ai suoi visitatori attraverso la “Open Art Circus Gallery”, allestimento diffuso in strade, piazze e locali della città, e i viaggi negli archivi del circo grazie ai rari e preziosi documenti e scatti delle mostre “Memorie Circensi” a cura organizzate dell’ANSAC – Associazione Nazionale Sviluppo Arti Circensi e del CEDAC – Centro Educativo di Documentazione delle Arti Circensi.
Luigi Tin, presidente della Fondazione Fioroni, si è detto orgoglioso di ospitare le mostre di un evento così importante ed ha espresso un suo sogno: che la città di Legnago possa a breve allestire in un edificio del centro storico un museo del circo e caratterizzarsi, grazie al Salieri Circus, come una delle principali città italiane in cui trovare la magia dello spettacolo più bello del mondo e una parte importante del suo patrimonio storico.
Il sindaco Graziano Lorenzetti ha dichiarato che il Festival rappresenta veramente una grande opportunità per Legnago e che sarà molto importante dare continuità a questo progetto di grande valore culturale, artistico e sociale.
Nicola Scapini, Assessore alle Attività Economiche, ha ribadito quanto sia ambizioso e prestigioso il Festival e quanto sia importante che il progetto si sia da subito legato in maniera forte alla città con il coinvolgimento della Fondazione Fioroni e di varie associazioni di commercianti che hanno aderito in maniera entusiasta e massiccia.
Federico Melotto, Direttore della Fondazione Fioroni, ha voluto ringraziare i rappresentanti di ANSAC, CEDAC e famiglia Giarola per aver organizzato con amore e affetto queste straordinarie esposizioni nel Museo da lui diretto e in cui è conservato anche ciò che è rimasto del compositore Antonio Salieri.
Antonio Giarola, direttore artistico del Festival e Presidente dell’ANSAC, ha dichiarato quanto sia emotivamente legato al Museo Fioroni di cui era un assiduo frequentatore nell’età della sua adolescenza e giovinezza e al quale deve la sua enorme passione per il collezionismo e per lo studio di oggetti antichi.
“Il più grande concerto immaginifico” è la definizione che ha dato del festival che unisce, unico al mondo, la musica classica con il circo, da molti definito come lo spettacolo più grande del mondo.
Un circo sinonimo di arte e cultura che nella sua unicità porterà nei prossimi giorni a Legnago alcuni dei più grandi esperti e direttori artistici mondiali del settore.
Giancarlo Cavedo, storico clown “Cirillino” della famiglia a cui è dedicato uno degli allestimenti e autore di due libri sulla storia del circo, con grande emozione ha ringraziato Antonio Giarola e lo staff del Festival dicendo che non avrebbe mani pensato che si potesse organizzare una manifestazione di così alto valore dedicata al mondo del circo.
Hanno portato il loro saluto e il loro ringraziamento anche i rappresentanti delle principali associazioni cittadine coinvolte negli allestimenti: Cesare Canoso - Presidente Pro loco Legnago, Nico Dalla Via - Presidente Vivi Legnago, Guerrino Grigoli - Presidente Porto Bello e Daniele Marini - Presidente Associazione Casette Sette giorni su sette.