Castel d'Azzano, prorogato al 5 dicembre l'arrivo dei profughi

Incontro positivo martedì a Roma tra il sindaco Panuccio e il prefetto Morcone

Doveva essere previsto per oggi l'arrivo dei migranti all'hotel Cristallo, ma la missione del sindaco di Castel d'Azzano Antonello Panuccio, martedì a Roma, ha permesso di ottenere una nuova proroga fino al 5 dicembre in attesa che si trovi una soluzione alternativa da parte della proprietà o dell'amministrazione comunale.

L'incontro è stato con il prefetto Mario Morcone, capo dipartimento immigrazione del ministero dell'Interno, che ha spiegato come la situazione sia complessa dal momento che gli sbarchi si susseguono senza soluzione di continuità, e che, pertanto, ogni Comune debba farsi carico di un certo numero di rifugiati offrendo loro ospitalità.

All'incontro erano presenti anche gli assessori Monica Gasparini e Federico Piazzi insieme all parlamentare veronese, nelle fila del PD, Alessia Rotta.

L'amministrazione comunale ha poi affrontato il tema ieri in consiglio comunale, con l'obiettivo di attuare una Sprar (sistema di protezione per richiedenti asilo rifugiati), una sorta di convenzione diretta fra il Comune e il ministero dell'Interno dove l'amministrazione interviene in prima persona nella gestione dell'accoglienza, per evitare i Cas (centri di accoglienza straordinari) che permetterebbero ai proprietari di case sfitte o alberghi di dare la propria disponibilità in prefettura ad accogliere i rifugiati.