Qualità della vita: Verona perde posizioni ma rimane nella top 10, la migliore del Veneto
Nuova classifica sulla qualità della vita, Verona conquista l'ottavo posto perdendo due posizioni rispetto al 2020 ma rimanendo comunque la migliore nel Veneto.
Qualità della vita
La città italiana dove è meglio vivere? Parma. Almeno secondo l'indagine sulla qualità della vita condotta da ItaliaOggi e dall'Università La Sapienza di Roma, in collaborazione con Cattolica Assicurazioni. Nei primi posti domina il Nord, all'ultimo c'è Crotone. Su 107 province analizzate, 63 hanno una situazione buona o comunque sufficiente, le altre 44 sono classificate come scadenti.
Nove i fattori analizzati: affari e lavoro, ambiente, disagio sociale e personale, istruzione formazione capitale umano, popolazione, reddito e ricchezza, sicurezza, sistema salute e tempo libero.
Verona all'ottavo posto
Anche per il 2021 Verona conquista una buona posizione entrando nella top 10. Nel 2020 in piena pandemia Verona aveva fatto un balzo in alto e si era aggiudica il 6° posto nella classifica annuale di ItaliaOggi e La Sapienza Roma Università che, grazie a vari indicatori, misura la qualità della vita delle Città capoluogo e delle Province italiane. Verona nel 2019 era risultata 23esima, questo ha denotato un bel salto in avanti.
Nella classifica della qualità della vita del 2021 Verona è scesa di due posizioni, dal sesto è andata all'ottavo posto rimanendo comunque in una buona posizione rientrando tra le prime 10.
In Veneto è di certo la città dove si vive meglio, basta pensare che è l'unica a restare nella top 10 superando Padova che si attesta l'11esima posizione. Treviso è invece al 14esimo posto, a seguire troviamo Vicenza al 17esimo posto, Venezia al 28esimo posto, Belluno al 41esimo posto e, indine, Rovigo al 58esimo posto.