Sona, contributi a fondo perduto per 30mila euro per le attività economiche colpite dal Covid-19
Sostenere la ripartenza delle attività economico-produttive del territorio, dopo gli ulteriori sforzi messi in campo per rispettare i protocolli di sicurezza, la tutela della salute di lavoratori e di cittadini, la continuità del servizio a favore delle famiglie.
L’Amministrazione comunale di Sona ha pubblicato un nuovo bando per la concessione di 30mila euro di contributi a fondo perduto destinati alle attività economico-produttive del territorio, a seguito dell’emergenza sanitaria da Covid-19.
Sona, contributi a fondo perduto
L’intenzione è, nello specifico, quella di sostenere la ripartenza delle attività economico-produttive del territorio, dopo gli ulteriori sforzi messi in campo per rispettare i protocolli di sicurezza, la tutela della salute di lavoratori e di cittadini, la continuità del servizio a favore delle famiglie. Il vicesindaco Elena Catalano ha affermato:
"Le conseguenze di questa pandemia si faranno sentire ancora a lungo, perciò la nostra volontà è quella di agevolare la ripresa economica del territorio sostenendo l’impegno dei commercianti attivi nel Comune di Sona".
Oltre ad avere la sede operativa nel Comune di Sona, la sede legale nella Regione Veneto e a risultare attivi alla data del 15 marzo 2021 ed alla data di presentazione della domanda, il bando richiede ai beneficiari altri specifici requisiti tra i quali l’appartenenza alle categorie del commercio al dettaglio (fatta eccezione per la vendita di generi alimentari e di prima necessità, esclusi dall’erogazione di questi contributi), dei pubblici esercizi, del catering, delle agenzie turistiche e agenzie viaggi, degli agriturismi, degli NCC, degli artigiani che esercitano servizi alla persona e commercio su aree pubbliche. Sono escluse, invece, le attività che detengono o installano nei loro locali apparecchi da gioco automatici (slot-machines), V.L.T o scommesse esercitate in forma esclusiva.
Altri requisiti indispensabili per poter accedere al bando sono l’avere fino a 5 occupati (calcolo ULA) e un fatturato annuo non superiore a € 400.000,00, oltre all’essere in regola con tutti i versamenti dei tributi locali e dei canoni dovuti al Comune di Sona alla data di presentazione della domanda (ma l’eventuale situazione debitoria può essere regolarizzata entro 7 giorni dalla richiesta).
Ripartenza
L’importo del contributo verrà riconosciuto nella misura massima di 750 euro e liquidato a mezzo bonifico in un’unica soluzione.
"Se la parola d’ordine è ripartenza, allora bisogna “fare” e non restare fermi, perciò è importante dimostrare efficacia e vicinanza anche con azioni di sostegno semplici come questa – aggiunge il Vicesindaco Catalano – perché il capitale più prezioso, che non vogliamo perdere, è rappresentato dalle persone".
Questa non è la prima misura di ristoro che il Comune di Sona ha destinato alle proprie imprese.
"Quest’ultimo sostegno si aggiunge a quello già concesso l’anno scorso, nello stesso periodo, per volontà politica della nostra amministrazione – conclude Crea Giuseppe, Consigliere di maggioranza con delega al Commercio – A dimostrazione che siamo sempre stati particolarmente attenti alle problematiche che stanno affliggendo le nostre attività commerciali. Abbiamo cercato di costruire un ristoro economico in grado di raggiungere le piccole e medie imprese che più hanno risentito della crisi scaturita in conseguenza della pandemia ancora in corso. Sperando di recuperare la tanto attesa normalità il prima possibile".
Le istanze, che non necessitano di marca da bollo, dovranno essere presentate con pec all'indirizzo: sona.vr@cert.ip-veneto.net entro e non oltre le ore 12.30 del 13 dicembre 2021. Il bando e la domanda di contributo sono disponibili sul sito del Comune di Sona, nella sezione “Amministrazione Trasparente” e sull’Albo Pretorio on-line oltre che a questo link.