Sospettato di aver commesso dei furti sul treno si scaglia contro gli agenti spingendoli giù dalle scale
L’uomo, rincorso da alcuni poliziotti intervenuti in ausilio, è stato bloccato nei pressi della fermata degli autobus fuori dalla stazione e accompagnato in ufficio.
Un trentaquattrenne è stato arrestato per resistenza, violenza e lesioni a Pubblico Ufficiale nella stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova.
Sospettato di aver commesso dei furti sul treno
In particolare, lo scorso 7 dicembre, il giovane, invitato dagli agenti della Polizia ferroviaria a seguirli in ufficio perché sospettato di aver commesso, poco prima, alcuni furti a bordo di un treno in partenza, prima si è rifiutato e poi si è scagliato contro di loro spingendoli a terra giù dalle scale, dandosi alla fuga.
L’uomo, rincorso da alcuni poliziotti intervenuti in ausilio, è stato bloccato nei pressi della fermata degli autobus fuori dalla stazione e accompagnato in ufficio. Lo stesso, a seguito di accertamenti più approfonditi, è stato trovato ancora in possesso di una parte della refurtiva: uno zaino con all’interno un personal computer portatile che successivamente è stato restituito ai legittimi proprietari, una coppia di cittadini spagnoli. L’uomo è stato anche denunciato per furto e ricettazione.
I poliziotti, spintonati dallo straniero per le scale, hanno riportato traumi e contusioni da caduta guaribili in 10 giorni.