Ufficio del turismo avrà una nuova sede in Piazza Bra, Toffali: "Tante offerte in più per i visitatori"
Obiettivo principale sarà ampliare al massimo l’offerta per vivere al meglio la cultura e le bellezze della città, riallacciando collaborazioni e proponendo attività con le guide turistiche in primavera.
L’Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica attraversa la strada e trasloca nella nuova sede sempre in piazza Bra. Lo IAT si sposterà in uno spazio più ampio al piano terra del Comune (lato Arena), totalmente rinnovato, con ingresso indipendente.
Ufficio del turismo avrà una nuova sede in Piazza Bra
Questo è un ulteriore importante passo che porterà tante novità per cittadini e turisti, terminando un iter iniziato dall’assessore Francesca Briani quando aveva la delega al Turismo, rinnovandosi anche nell’arredamento in modo da conformarsi a tutti gli altri uffici presenti in Veneto, su indicazione della Regione che ne segue la progettualità con il Comune.
La seconda novità riguarda la gestione. Nei prossimi quattro anni, sarà la cooperativa di Bologna "Le Macchine Celibi", che si è aggiudicata il bando, in scadenza a giugno del 2021 e poi prorogato a dicembre. La cooperativa, nata nel 1990 da un’associazione giovanile studentesca del Dams di Bologna, dal 1995 partecipa a gare d’appalto per la gestione dei servizi culturali, in particolare spazi espositivi, musei, biblioteche di informazione turistica, Informagiovani e didattica. Le Macchine Celibi sono presenti da anni nelle realtà culturali veronesi, dal momento che hanno in gestione dal 2015 l’appalto per la didattica e dal luglio 2020 il servizio di sorveglianza dei Musei Civici. Inoltre da ottobre 2021 hanno in gestione la biblioteca Il paese dei balocchi nella Quarta circoscrizione. Da dicembre si è aggiunto anche lo IAT, con l’attività già iniziata seguendo vari step, in back office e anche in smartworking, vista la situazione dei contagi ma soprattutto per permettere il termine dei lavori nella nuova sede con installazione di nuove attrezzature tecniche e logistiche. Il tutto senza causare disservizi.
Obiettivo principale sarà ampliare al massimo l’offerta per vivere al meglio la cultura e le bellezze della città, riallacciando collaborazioni e proponendo attività con le guide turistiche in primavera, così come stringendo accordi e paternariati con realtà del territorio, ideando pacchetti con nuove iniziative interessanti riguardanti la didattica, i musei e il turismo.
L’apertura e relativa inaugurazione del rinnovato IAT sarà a breve e in contemporanea con tutti gli altri della Regione Veneto.
A presentare le novità sono intervenute in sala Arazzi l’assessore al Turismo Francesca Toffali e la coordinatrice servizi culturali presso Le Macchine celibi Francesca Minadeo.
“Queste novità sono l’inizio di una nuova programmazione e condivisione con la città e con gli operatori – ha affermato l’assessore Toffali -. La nuova sede sarà finalmente un luogo dignitoso per accogliere i nostri visitatori. Nonostante la città, come tutte le altre destinazioni, sia evidentemente con il freno a mano tirato per quanto riguarda la presenza turistica, noi non lo siamo come progettualità. Stiamo preparando tutta l’offerta turistica e didattica per la prossima stagione che, ci auguriamo tutti, sia più prospera che mai. Fra i nostri obiettivi anche l'allargamento degli itinerari per portare i visitatori anche fuori dal centro storico”.
“Siamo molto orgogliosi di esserci aggiudicati l’appalto per la gestione dello IAT veronese – ha detto la coordinatrice Minadeo -. Poter gestire questa struttura è per noi il coronamento di un percorso che ci ha portato ad avere un’ottima collaborazione con l’Amministrazione comunale, riuscendo a lavorare al meglio sul territorio”.