Da poche ore è arrivato a Verona, direttamente da Kiev, un profugo ucraino di 60 anni affetto da neoplasia del pancreas, che è stato poi ricoverato presso l’Unità Operativa Complessa di Chirurgia del Pancreas dell’Ospedale Borgo Roma diretta dal prof. Claudio Bassi. Il paziente, a seguito di inquadramento clinico, sarà sottoposto a intervento chirurgico nei primi giorni della settimana prossima.
Prof. Bassi: “Un segno di pace”
“Per la nostra Unità Operativa mettersi a disposizione dei colleghi ucraini e dei loro pazienti – afferma il prof. Bassi – vuole essere un segno di pace nel momento in cui i loro ospedali, in particolare quello di Kiev, sono necessariamente trasformati in ospedali di guerra. Tra l’altro la responsabile per la Chirurgia Pancreatica a Kiev, la dott.ssa Liudmyla Pererva (che vedete in foto insieme al prof. Bassi), è stata con noi per un lungo periodo grazie ad una fellowship che le ha permesso di completare un percorso di Master in Chirurgia pancreatica; non posso sentirla che come nostra allieva, integratasi tra noi con grande professionalità e docilità di modi e d’animo. Voglio ringraziare la Direzione Strategica aziendale per averci subito affiancato e supportato, garantendo che tutto sarà aggiunto e non sottratto alla quotidiana attività di assistenza e cura per i nostri pazienti che impegna particolarmente le strutture dell’AOUI a causa dei noti disagi sofferti nel corso della pandemia. Dopo quest’ultima, non serviva davvero una guerra!”