Andriy, partito da Oppeano per difendere la sua Ucraina è morto combattendo
Era partito volontario il 1 marzo 2022 lasciando l’Italia per difendere la sua Ucraina.
Aveva deciso di partire da Oppeano dove viveva ormai da 10 anni e andare a combattere in Ucraina. Purtroppo è morto nel Donbass.
Andriy, partito da Oppeano per difendere la sua Ucraina
Era conosciuto da tutti come Andrea e viveva da 10 anni a Oppeano con la moglie. Andriy Zahornyak ,43 anni, è morto in guerra nel Donbass. Era partito volontario il 1 marzo 2022 lasciando l’Italia per difendere la sua Ucraina. Purtroppo è morto combattendo il 7 aprile 2022.
Andriy era arrivato in Italia da circa 20 anni, aveva vissuto per dieci anni a Poggiomarino e poi si era trasferito a Oppeano, dove si era stabilito trovando un lavoro come addetto alla logistica in un’azienda di Roverchiara.
I messaggi dal fronte
Andriy aveva sempre mantenuto i contatti con la moglie mentre lottava per la sua Ucraina. Scriveva anche ai parenti che vivono a Poggiomarino, in provincia di Napoli. “Sono vivo”, “Stiamo lottando”, messaggi brevi per far sapere che stava bene e che stava combattendo, poi il silenzio. Purtroppo poi è giunta la terribile notizia: Andriy era morto in guerra, nel Donbass.
L’emissario del Governo ucraino ha dato la triste comunicazione alla famiglia di Andriy. Il suo corpo è stato restituito alla famiglia che domenica ha celebrato il funerale in un piccolo villaggio a 10 minuti da Leopoli dove era nato e dove vive ancora oggi la mamma Maria e la figlia 18enne.