Nuovo ospedale Mater Salutis, Zaia: “Moderno e flessibile, nascerà nuova eccellenza”
Si tratta di un progetto improntato alla modernità e alla flessibilità.
Il nuovo ospedale di Legnago avrà uno sviluppo a piastra di circa 39mila metri quadrati, con all’interno i servizi emergenza per 14mila metri quadrati (pronto soccorso, sale operatorie, terapia intensiva, radiologia, ecc.) e tutte le attività ambulatoriali e di servizi sanitari per 25mila metri quadrati
Nuovo ospedale Mater Salutis
“A Legnago nascerà un nuovo ospedale che testimonia la volontà di continuare a investire in sanità e che, con il nuovo Policlinico di Padova e la Cittadella Sanitaria di Treviso (quasi ultimata), è una delle realizzazioni infrastrutturali più significative degli ultimi anni in Veneto, che garantirà un grande salto di qualità per l’intera area della Bassa Veronese”.
Lo dice il Presidente della Regione VenetoLuca Zaia, in relazione alla presentazione dello studio di pre fattibilità del nuovo ospedale Mater Salutis.
“Si tratta di un progetto improntato alla modernità e alla flessibilità, caratteristiche senza le quali un ospedale non può definirsi di qualità eccelsa – prosegue il Governatore – e questo lo sarà. Per vedere l’opera realizzata occorreranno inevitabilmente alcuni anni, ma ora la sfida della Regione e dell’Ulss Scaligera è anche evitare i lacci della burocrazia, rispettando ogni regola, ma anche premendo al massimo sull’acceleratore. A più riprese – conclude – gli inevitabili pessimisti, magari politicamente interessati, hanno ipotizzato per il Mater Salutis un futuro di ridimensionamento. Ancora una volta smentiti palesemente dai fatti”.