Verona, individuato “truffatore dello specchietto”: aveva estorto 250 euro ad un anziano
Mentre si dirigeva verso Marzana in auto, l'anziano ha sentito un rumore provenire dallo specchietto retrovisore laterale.
Ha un volto la persona che nei giorni scorsi è riuscita, attraverso la cosiddetta truffa dello specchietto a farsi pagare 250 euro da un pensionato veronese per un danneggiamento al proprio veicolo, mai verificatosi.
Verona, individuato “truffatore dello specchietto”
Mentre si dirigeva verso Marzana in auto, l'anziano ha sentito un rumore provenire dallo specchietto retrovisore laterale. Poco dopo si è visto inseguire da una vettura di colore bianco e, una volta fermatosi, il conducente lo ha avvicinato facendogli credere che di aver effettuato una manovra sbagliata, manovra che avrebbe danneggiato lo specchietto retrovisore sinistro dell'auto bianca, per un danno stimato in circa 250 euro.
L'anziano, vistosi solo e senza altri testimoni, ha pagato in contanti la somma chiesta, per poi allontanarsi dal luogo. Giunto a casa ha visionato le immagini di una telecamera privata montata sulla sua auto e solo allora ha capito di essere stato truffato. Dopo una prima segnalazione il cittadino è stato invitato presso il Comando di via del Pontiere dove ha esposto quanto accaduto, gli operatori del Laboratorio Analisi Documentale.
Gli agenti hanno raccolto la querela del malcapitato querela che, fino a quel punto, risultava contro ignoti. Grazie ad una minuziosa raccolta di immagini e di informazioni gli operatori sono riusciti, successivamente, ad individuare l'autore della truffa. Si tratta di una persona già colpita da precedenti penali specifici, proveniente da un' altra regione italiana. Immediata è stata la segnalazione alla Procura della Repubblica e l'allertamento della targa del veicolo nel sistema GIANO in uso alla Polizia locale.
Troppe poche querele
Purtroppo questi casi, conosciuti come "truffe dello specchietto", sono molto frequenti in questo periodo sul territorio veronese e ancora poche sono le persone che sporgono querela, anche perchè non a caso, il più delle volte la truffa viene effettuata a scapito di persone anziane alla guida che, sentendosi intimorite dal truffatore, pagano direttamente in contanti.
Il Comando di Polizia Locale è a disposizione per la raccolta di segnalazioni e querele per cercare di contrastare questo reato. Si sottolinea inoltre che, in caso di sinistro stradale con soli danni materiali, è sempre consigliabile la compilazione del CID oppure, se ci si sente vittima di eventuali truffe, contattare immediatamente la Centrale Operativa di via del Pontiere (045.80.78.828) che, se necessario, invia una pattuglia per controllare la regolarità del sinistro.