Claudio muore colto da infarto, qualche ora dopo si spegne anche la madre che lui accudiva
Negli anni ‘80 e ‘90 è stato dirigente e accompagnatore della Pallavolo Cerea.
Tragedia a Cerea, figlio e madre muoiono a poche ore di distanza nella loro abitazione.
Claudio muore colto da infarto, qualche ora dopo si spegne anche la madre che lui accudiva
L’intera comunità di Cerea è avvolta nel dolore per la morte di Claudio Rossetti, 67 anni, conosciuto da tutti come “Caio”. Negli anni ‘80 e ‘90 è stato dirigente e accompagnatore della Pallavolo Cerea.
Ad accorgersi della terribile tragedia è stato il nipote Gianluca Rossetti che non riusciva a mettersi in contatto con lo zio. Nella sera di mercoledì 27 luglio 2022 il nipote si è recato a casa dello zio e notando che c’era la tv accesa, le finestre aperte ma nessuno rispondeva, ha intuito che era successa una tragedia.
Morti a poche ore di distanza
Claudio Rossetti è stato probabilmente colto da un infarto mentre si trovava sul divano con la televisione accesa. Poco distante da lui è stata trovata priva di vita la madre Pasqua Guerrer, 93 anni, distesa ai piedi del letto dove ormai trascorreva i suoi giorni a causa di una malattia che l’aveva resa incapace di reggersi da sola in piedi.
Si pensa che abbia tentato disperatamente di attirare l’attenzione del figlio che non le rispondeva più per assisterla. Il medico legale ipotizza che l’anziana si sia sporta dal suo letto fino a cadere per terra. Secondo il medico legale Claudio sarebbe morto per infarto tra il pomeriggio e la sera di lunedì 25 luglio 2022 mentre la madre Pasqua potrebbe esser spirata nella notte tra lunedì e martedì a causa della mancanza delle sue medicine di cui aveva bisogno negli orari giusti e in determinate dosi.
Cordoglio sui social
La notizia ha sconvolto tutta la comunità di Cerea e sui social la Pallavolo Cerea ha scritto:
“La nostra Società è stata colpita da un grave lutto.
È improvvisamente mancato a casa sua Claudio "Caio" Rossetti, negli anni ottanta e novanta dirigente ed accompagnatore e tra i nostri più cari amici.
E purtroppo nella tragedia si aggiunge anche tragedia. Claudio in casa accudiva la mamma, non autosufficiente, e per lei la mancanza delle medicine, anche per poche ore è stata fatale.
Se ne sono andati assieme e ci piace ricordare Caio sempre vicino alla sua mamma.
Riposino in pace!”.