Caro bollette, per diminuire i costi l’Hellas chiede di giocare le partite di giorno
Ora il caro bollette colpisce anche il mondo del calcio.
La crisi energetica colpisce anche il mondo del calcio.
Caro bollette, l’Hellas lancia l’ipotesi partite di giorno
Le imprese e le famiglie sanno benissimo le difficoltà derivanti dall’aumento del prezzo del gas e dell’elettricità, ora il caro bollette colpisce anche il mondo del calcio. Sì perché ora anche le società sportive si ritrovano a fare i conti con l’aumento delle bollette. E gli stadi consumano grandi quantità di energia durante le partite serali.
L’incremento dei costi è raddoppiato, il Direttore Generale dell’Hellas Verona, Simona Gioè, ha reso noto che l’anno scorso hanno pagato 450mila euro mentre ora la spesa si avvicina a circa 900mila euro. Costi che potrebbero però aumentare ancora.
Per ridurre i costi la Lega Serie C ha proposto di effettuare le partite solamente di giorno per riuscire a limitare i costi dell’energia, opzione appoggiata anche dall’Hellas Verona anche se il Direttore Generale ha palesato delle perplessità sulla vera possibilità di attuare questa opzione.
Intanto la Lega Serie A, per riuscire a limitare i costi delle società, ha diramato una nuova disposizione: i riflettori degli stadi verranno accesi 90 minuti prima del fischio d’inizio della partita.