Quarta dose anti-Covid e vaccino antinfluenzale: al via la campagna in Veneto
Non è obbligatoria, ma la somministrazione "bivalente" è fortemente raccomandata per over 80 e soggetti fragili.
Influenza, in Veneto la campagna di vaccinazione parte oggi, lunedì 17 ottobre 2022.
Quarta dose anti-Covid e vaccino antinfluenzale
Campagna a tappeto contro l’influenza stagionale 2022/23 che quest’anno per la prima volta viene offerta gratuitamente in farmacia anche in provincia di Verona ai cittadini dai 60 anni di età e ai soggetti tra i 18 e i 59 anni con patologie a rischio di complicanze.
Limitare la circolazione dei virus influenzali viene considerato prioritario dall’Organizzazione Mondiale della Sanità a vantaggio di tutta la popolazione e in sinergia alla lotta contro il Covid, con un occhio di riguardo ai pazienti particolarmente fragili che non possono sottoporsi alle vaccinazioni e che quindi vengono tutelati solo dall’immunità di gregge e dai corretti comportamenti anticontagio.
“La campagna vaccinale antinfluenzale 2022-2023 inizia in Veneto oggi, 17 ottobre e sarà condotta secondo le indicazioni del Ministero della Salute. Come Regione abbiamo messo a disposizione del sistema sanitario 900 mila dosi di vaccino, che sarà in distribuzione presso tutte le realtà coinvolte nella campagna: ambulatori vaccinali delle Ullss, Medici di Medicina Generale, Pediatri di Libera Scelta e in alcune Farmacie aderenti. Sono anche disponibile seimila dosi (aumentabili) di vaccino in spray nasale per i bambini da 2 a 6 anni”.
Lo ha reso noto l’Assessore alla Sanità, Manuela Lanzarin, dopo che la Direzione Prevenzione ha completato il complesso iter organizzativo. Si parte oggi dunque, lunedì 17 ottobre 2022. La vaccinazione, come sempre, non è obbligatoria ma raccomandata. Ma in questo caso potrà invece essere bivalente. Ovvero una somministrazione, raccomandata soprattutto per le persone sopra gli 80 anni e poi per le categorie a rischio di tutte le età, che prevede la copertura sia contro l’influenza stagionale unita alla quarta dose del vaccino contro il Covid.
“Va peraltro tenuto in considerazione – dicono i tecnici della Prevenzione – che la vaccinazione è la forma più efficace di prevenzione dall’influenza, anche in considerazione del fatto che nelle precedenti stagioni il virus influenzale ha avuto una bassa circolazione e quest’anno potrebbe trovare una popolazione più suscettibile. La campagna ha inoltre lo scopo di proteggere dalle complicanze i soggetti più fragili, evitare che le persone debbano ricorrere ai Pronto Soccorso, supportare la diagnosi con il Covid 19, dati i sintomi simili tra Covid e influenza”.
La vaccinazione antinfluenzale sarà offerta gratuitamente a persone ad alto rischio di complicanze o ricoveri correlati, soggetti da 60 anni in avanti, addetti ai servizi pubblici di interesse collettivo primario e categorie di lavoratori, personale che è a contatto con animali, donatori di sangue, bambini sani nella fascia d’età 6 mesi-6anni.