Fugge dal posto di blocco con un motorino rubato, poi viene fermato e aggredisce i carabinieri
Arrestato un ragazzo di 22 anni di origini indiane.
E' stato arrestato un ragazzo di 22 anni di origini indiane per aver rubato un motorino e non essersi fermato al posto di blocco per i controlli di routine da parte dei carabinieri. Una volta bloccato dagli agenti, ha dato in escandescenza, aggredendoli con calci e pugni.
Ruba un motorino e non si ferma al posto di blocco
È successo nella mattinata dello scorso mercoledì, 19 ottobre 2022, a Montecchia di Crosara, in provincia di Verona.
Un indiano, con precedenti di polizia, residente in quel comune, sapendo di essere nei guai perché a bordo di un motorino rubato, ha tentato di sottrarsi al controllo dei Carabinieri di San Giovanni Ilarione, fingendo prima di accostare, per poi darsi a repentina fuga, tentando in ogni modo di seminarli.
Il giovane, nonostante l’alt intimato da parte dei militari, è riuscito a percorrere un paio di chilometri, per poi abbandonare il veicolo in area agreste e darsi alla fuga a piedi, fino a raggiungere il greto del fiume Alpone.
Fermato dai carabinieri, li aggredisce con calci e pugni
Raggiunto dagli operanti, il 22enne con l’intento ancora di sottrarsi al controllo, si è scagliato violentemente contro i Carabinieri, sferrando calci e pugni e dopo una breve colluttazione è stato fermato ed arrestato.
Il giovane indiano è stato poi accertato come il conducente fosse privo di patente e che lo scooter fosse stato rubato lo stesso giorno, sempre nel Comune di Montecchia di Crosara, così come anche il casco indossato dal fuggitivo il quale, sottoposto a perquisizione personale, veniva altresì trovato in possesso di strumenti di effrazione e di un piccolo coltello.
Arrestato 22enne indiano
I Carabinieri hanno poi provveduto a restituire i beni oggetto di furto, ai legittimi proprietari, che hanno sporto denuncia presso la Stazione Carabinieri di San Giovanni Ilarione. Per quanto sopra, l’indiano veniva tratto in arresto per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale e denunciato per ricettazione, reiterazione nella guida senza patente e porto di armi o oggetti atti ad offendere.
Il 20 ottobre, invece, il Tribunale scaligero ha convalidato l’arresto del malvivente applicando nei suoi confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari, rinviando il processo al prossimo mese di febbraio. I Carabinieri feriti, se la sono cavata con qualche piccola lesione.