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Ospedale Fracastoro San Bonifacio, arriva "l'armadio-robot" del farmaco: il primo in Veneto

Inaugurato il Sistema Automatico di Dispensazione farmaci(ADS). L'assessore regionale Lanzarin: "Innovazione che coniuga tecnologia, razionalizzazione e sicurezza".

Ospedale Fracastoro San Bonifacio, arriva "l'armadio-robot" del farmaco: il primo in Veneto
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Ospedale Fracastoro di San Bonifacio, inaugurato il Sistema Automatico di Dispensazione farmaci (ADS): il primo in Veneto.

Ospedale Fracastoro San Bonifacio, arriva "l'armadio-robot" del farmaco: il primo in Veneto

Inaugurato all'ospedale Fracastoro di San Bonifacio il nuovo Sistema Automatico di Dispensazione farmaci (ADS), un «armadio del farmaco» lungo 14 metri per 2,77 metri di altezza e 1,63 di larghezza, al cui interno i bracci di un robot operano le selezioni. Il Sistema ADS dialoga in tempo reale con il software amministrativo-contabile dell’Azienda ULSS 9 Scaligera; permette di evadere tutte le richieste provenienti dalle Unità Operative; consente di ridurre avventi avversi e sprechi, aumentando inoltre l’appropriatezza della terapia; e consente di avere una situazione aggiornata in tempo reale delle giacenze; di evadere eventuali richieste della distribuzione diretta con eliminazione di potenziali errori, evitando inoltre gli scaduti e la rottura di stock.

Attualmente il Sistema ADS lavora per l’Ospedale Fracastoro e per le 72 RSA accreditate del territorio dell’ULSS 9 Scaligera. Dopo un periodo di rodaggio, si calcola che nel 2023 servirà tutti gli Ospedali dell’ULSS 9. Si tratta del primo Sistema ADS presente in Veneto. Alla cerimonia di presentazione dell’armadio-robot che distribuisce i farmaci era presente Manuela Lanzarin, Assessore a Sanità, Servizi sociali e Programmazione socio-sanitaria della Regione Veneto.

Presentando l’innovativo sistema automatico di dispensazione, l’Assessore Lanzarin ha detto:

«Questo armadio del farmaco è un sistema avanzato che mette insieme tecnologia, informatizzazione e razionalizzazione, ma anche sicurezza rispetto alla distribuzione e alla appropriatezza del farmaco. Su questi concetti la Regione Veneto sta investendo. Questa tecnologia rappresenta la necessità che all’interno di una singola azienda ci sia un sistema che dialoghi con tutti gli ospedali e che li metta in rete. Questo robot va proprio in questa direzione, non solo per le farmacie che distribuiscono farmaci negli ospedali, ma anche per i farmaci territoriali - pensiamo alle strutture socio-sanitarie e alle case di riposo (sono 72 quelle che vengono servite). Il passaggio successivo sarà la preparazione del farmaco per il singolo paziente quindi con confezionamento e blister appropriato, permettendo una maggiore appropriatezza e una maggiore sicurezza nella gestione del farmaco. Tutto questo andrà incontro alle esigenze che oggi ci sono rispetto alla carenza di personale».

Il Dott. Pietro Girardi, Direttore Generale ULSS 9 Scaligera, ha spiegato:

«Il sistema ADS all’Ospedale di San Bonifacio è stato configurato per interfacciarsi con i sistemi informatici aziendali (GPI) rilevando i dati da Eusis Richieste. Attualmente fornisce farmaci alle Unità Operative dell'Ospedale di San Bonifacio e alle Residenze Sanitarie Assistite (72 centri servizi convenzionati), alle quali vanno distribuiti 100.000 farmaci al giorno. Le soluzioni per l'automazione della logistica territoriale del farmaco facilitano la transizione al nuovo modello di sanità territoriale previsto dal PNRR, rendendo più efficiente la catena logistica e realizzando un punto cardine del Piano: la maggiore prossimità dei servizi al cittadino».

Il Dott. Girardi ha aggiunto inoltre:

«I sistemi automatici di dispensazione (ADS) sono tecnologie innovative, sviluppate per ottimizzare la gestione dei farmaci nel magazzino della farmacia ospedaliera e garantire una distribuzione corretta e tracciata dalla farmacia ai reparti, fino al paziente. Tali sistemi contribuiscono alla riduzione degli errori di somministrazione e conseguenti eventi avversi ai pazienti. L'informatizzazione e automazione del ciclo del farmaco negli ospedali consente inoltre la responsabilizzazione degli operatori sanitari nell'uso dei farmaci, con l’abbattimento di possibili sprechi. L'introduzione dell'automazione comporta anche benefici legati al ROI (ritorno sull’investimento) e che impattano su efficienza dell'ospedale, sicurezza del paziente ed errori terapeutici, con una riduzione di errori nella dispensazione, riorganizzazione del tempo del personale, semplificazione del processo di erogazione, ottimizzazione di scorte e spazi. Da sottolineare», ha detto inoltre il DG dell’ULSS 9 Scaligera, «che questa automazione è una integrazione importante con il mondo delle farmacie aziendali: ci aiuta a valorizzare le nostre risorse umane, consentendo di razionalizzarle e impiegarle in mansioni di profilo più alto. Dare maggior valore al personale rimane un obiettivo strategico per l’ULSS 9 Scaligera. Ribadiamo in quest’occasione l’importanza della figura del farmacista, rilevante sia all’interno dell’Azienda ULSS 9 sia sul territorio nelle farmacie territoriali. E ricordo infine le ottime collaborazioni vissute nel periodo dell’emergenza Covid e non solo».

Alla cerimonia di presentazione del Sistema ADS, oltre all’Assessore Lanzarin e al dott. Girardi DG ULSS 9, hanno partecipato la dr.ssa Denise Signorelli, Direttore Sanitario ULSS 9; il dott. Giuseppe Cenci, Direttore Amministrativo ULSS 9; il dr. Valentino Bertasi, Direttore UOC Farmacia Ospedaliera ULSS 9; la dr.ssa Dott.ssa Giovanna Grisi, Responsabile UOS Dipartimentale Farmacia dell’Ospedale Fracastoro. Presenti anche i Consiglieri Regionali Filippo Rigo e Alessandra Sponda, vari amministratori e sindaci, compreso il Sindaco di San Bonifacio, Giampaolo Provoli, e il Presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Verona, Federico Realdon.

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