L'iniziativa

Un giardino e un monumento per ricordare i poliziotti che non ci sono più...

Un abbraccio simbolico dedicato a chi se n'è andato troppo presto...

Un giardino e un monumento per ricordare i poliziotti che non ci sono più...
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Ieri pomeriggio si è svolta presso la Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato di Peschiera del Garda, l’inaugurazione del “Giardino del Ricordo”, al centro del quale si trova un monumento realizzato dallo scultore veronese Alessandro Guardini, su idea della Maestra Piera Legnaghi.

Un giardino e un monumento per ricordare i poliziotti che non ci sono più...

L'idea di realizzare questo spazio dinanzi al quale sarà possibile ricordare, riportare al cuore, tutti i Poliziotti che non ci sono più, è nata dopo la scomparsa, avvenuta due anni fa, di un grande esempio umano e professionale: il Commissario Andrea Rasi, che prestava servizio presso l'Ufficio di Polizia di Frontiera Aerea di Verona-Villafranca.

Il Commissario Rasi, infatti, nonostante la lotta quotidiana contro una terribile malattia, lavorò sino all'ultimo giorno e volle fortemente essere sepolto in divisa; gli è stata attribuita, infatti, in virtù delle eccezionali capacità dimostrate e della non comune determinazione, la "Promozione per merito straordinario”.

“Il Giardino del Ricordo” è dedicato, quindi, a tutti i colleghi che, come il Commissario Rasi, hanno continuato a lavorare con entusiasmo e passione sino alla fine, nonostante la malattia, ma anche a tutti i Poliziotti che hanno lasciato troppo presto i loro cari.

Prima dell’inaugurazione, presso l’aula magna “Fratelli Turazza” della scuola, il Prof. Vittorino Andreoli ha tenuto la Lectio Magistralis dal titolo “La vita e l’ombra della morte”.

Alla Lectio Magistralis e all’inaugurazione erano presenti i familiari dei colleghi scomparsi, i 171 Allievi Agenti del 218° Corso, autorità civili e militari e ospiti.

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