Rapina in villa alle porte di Verona: anziani legati e massacrati per un'ora
Pugni sul volto, calci alle costole, una violenza inaudita...
Un vero e proprio incubo quello vissuto da una coppia, marito e moglie, due persone anziane, legati e picchiati per un'ora da una banda di rapinatori. E' successo ieri mattina, giovedì 2 febbraio 2023, intorno alle otto di mattina, nella villa della famiglia Bellorio a Mezzane. In copertina foto d'archivio.
Rapina in villa alle porte di Verona: anziani legati e massacrati per un'ora
Una mattina come tante altre. Almeno apparentemente. Sì, perché quella di ieri per la famiglia Bellorio di Mezzane, è stata più un'odissea. Un'orrenda odissea, un incubo, un giorno infernale da dimenticare quanto prima. La padrona di casa, dopo essersi svegliata, ha aperto le finestre della villa. E subito la situazione cambia volto, si capovolge, da normale diventa assurda: la donna è stata colpita da un pugno violentissimo, tanto da farla svenire.
Poi è stata trascinata nella camera da letto, stanza nella quale si trovava ancora il marito. Lei, 68 anni, lui 74. Gli aggressori hanno le idee chiare: si sono fiondati sull'uomo, picchiandolo con una ferocia inaudita. Pugni sul volto, calci sul petto, insomma, un massacro. Poi hanno iniziato la razzia: hanno cercato oro e gioielli. Ma nulla, in casa non c'è nulla. Hanno provato in più occasioni, i padroni di casa, a spiegare che i beni preziosi erano stati trasferiti in banca. Ma loro non ci credono. E le violenze continuano.
I due sono stati allora legati con il nastro adesivo e lì la violenza, se possibile è pure aumentata rispetto a pochi minuti prima. I segni dell'aggressione sono risultati subito visibili agli inquirenti, una volta entrati nella villa dell'imprenditore dopo l'inferno. Alla fine il bottino è stato scarso rispetto alle aspettative dei banditi: due orologi di 4mila euro, qualche gioiello. Ma niente di più. A chiamare le Forze dell'ordine è stato proprio uno dei due coniugi in un impeto di coraggio che forse, ha salvato la vita sua e della moglie. I due sono stati trasferiti all'ospedale di San Bonifacio e ora è caccia ai violenti rapinatori.
Impossibile non notare una certa "somiglianza" tra questo drammatico episodio e quello avvenuto domenica scorsa, il 29 gennaio 2023, a un noto personaggio del panorama musicale italiano, Roby Facchinetti. Tre ladri armati sono entrati nella sua casa di Bergamo portando via denaro e gioielli. Il cantante dei Pooh si trovava nell'abitazione con la sua famiglia, coi malviventi che li hanno persino puntato contro le armi.