Scontro tra due ultraleggeri a Guidonia: morto il pilota veronese Marco Meneghello
C'è anche un'altra vittima oltre il maggiore Meneghello: si tratta del tenente colonnello Giuseppe Cipriano
E' successo in pochi secondi: due aerei impegnati in un addestramento si sono toccati in volo. Uno dei due è precipitato tra le case, l'altro è finito in un campo. Entrambi i piloti, tra i quali il veronese Meneghello, sono morti sul colpo.
Scontro tra due ultraleggeri a Guidonia: morto il pilota veronese Marco Meneghello
Si è trattato di un tragico incidente. Poco prima di mezzogiorno, oggi, martedì 7 marzo 2023, due velivoli dell'Aeronautica militare si sono scontrati nei cieli sopra Guidonia in provincia di Roma. Poi, dopo l'impatto, uno è precipitato in mezzo alle case in viale Roma. I due piloti alla guida sono entrambi morti sul colpo ma con le loro manovre d'emergenza hanno evitato una strage.
A perdere la vita, si è appreso, sono il tenente colonnello Giuseppe Cipriano e il maggiore Marco Meneghello in forze al 60esimo Stormo di stanza a Guidonia. Gli aerei in volo al momento della tragedia erano in quattro ed erano impegnati in un volo di addestramento. A quel punto, per motivi ancora da accertare, due di loro si sono toccati.
I due piloti morti nell'incidente erano istruttori come gli altri impegnati nel volo in formazione. Secondo quanto è stato possibile ricostruire non sarebbe stato previsto un sorvolo nei pressi di un centro abitato. Ma forse dopo aver perso il controllo, la traiettoria di uno dei due velivoli ha deviato verso le case centrando un'auto parcheggiata lungo la strada, di fronte a una palazzina. L'altro, invece, è precipitato in un campo.
Il maggiore Marco Meneghello era originario di Legnago, il tenente colonnello Giuseppe Cipriano, invece era di Taranto.
Qui il video del tragico incidente sul nostro portale nazionale
Il messaggio di cordoglio dell'Aeronautica militare
"Giuseppe e Marco, vogliamo ricordarvi così, con i vostri volti sorridenti, appassionati del volo ed entusiasti del vostro lavoro.
Avete trasmesso i valori dell’#AeronauticaMilitare a migliaia di giovani in tutta Italia che oggi sicuramente avranno un pensiero per voi.Ancora una volta, la nostra grande famiglia è costretta a fare i conti con un devastante dolore che ha profondamente scosso tutti noi. Giuseppe e Marco non erano solo nostri colleghi, erano nostri fratelli.
Due piloti del 60° Stormo di Guidonia rimasti vittime di un tragico incidente aereo mentre erano ai comandi dei loro velivoli U-208, nel corso di una missione addestrativa nelle vicinanze dell’aeroporto.
Il T. Col. Giuseppe Cipriano era nato a Taranto nel 1975 e il Magg. Marco Meneghello a Legnago (Vr) nel 1977; entrambi erano istruttori di volo con un’esperienza di migliaia di ore/volo e hanno perso la vita facendo il loro lavoro al servizio del Paese.
Il Capo di Stato Maggiore, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, a nome di tutta l'Aeronautica Militare, si stringe in un profondo segno di vicinanza e cordoglio alle famiglie dei due piloti.
Anche per onorare la loro memoria, la Forza Armata continua a operare con impegno, ogni giorno e senza sosta, per la Difesa della Patria, affinché il sacrificio dei nostri fratelli non sia vano. Ciao Giuseppe, Ciao Marco… volerete per sempre in ala con noi".