Andava in giro con documenti falsi: rumeno beccato dai Carabinieri

Nei giorni scorsi, i militari della Stazione di San Giovanni Lupatoto hanno fermato un soggetto sospetto. Dai controlli è emerso che l'uomo, di origini rumene, era in possesso di documenti falsi. Ma non solo, nei giorni scorsi, sempre a San Giovanni Lupatoto c'è stato un altro arresto...

Andava in giro con documenti falsi: rumeno beccato dai Carabinieri

Sono due gli arresti avvenuti a San Giovanni Lupatoto nei giorni scorsi.

Nel primo caso, una pattuglia ha controllato un uomo di origine rumena trovato a bordo di un’autovettura in sosta presso il parcheggio del centro commerciale “Verona Uno”. I documenti esibiti dallo straniero non hanno convinto i militari che hanno provveduto ad un controllo più approfondito. I loro dubbi si sono dimostrati fondati, la patente e la carta d’identità romene si sono rivelate false. L’uomo è stato arrestato e il Giudice, giudicandolo con il rito direttissimo, lo ha condannato a un anno di reclusione.

Nel secondo caso, i Carabinieri sono stati chiamati ad intervenire in Via Vendramini per la presenza di un uomo, in compagnia di un cane, in difficoltà, e, una volta sul posto, hanno accertato che si trattava di un quarantatreenne italiano in stato di ebbrezza. Costui, alla vista dei militari, ha perso le staffe, iniziando ad insultarli e minacciarli. Poi, ha aggredito gli operanti, costringendoli a bloccarlo. Anche per lui è scattato l’arresto poi convalidato dal Giudice, che lo ha condannato alla pena di otto mesi .

Si rappresenta, infine, che la misura è stata adottata d’iniziativa da parte del Comando procedente e che, per il principio della presunzione d’innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta alle indagini in relazione alle attività in questione sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe.