Il grande cuore dei veronesi: i quattro cittadini premiati da Mattarella
Si sono distinti per un’imprenditoria etica, per l'impegno a favore dei detenuti, per la solidarietà, per il volontariato, per attività in favore dell'inclusione sociale, della legalità, del diritto alla salute e per atti di eroismo
Valeria Favorito, Carlotta Mancini, Matteo Marzotto e Francesca Moscardo. Non solo nomi e cognomi. Sono volti, sorrisi, abbracci, sacrifici, storie. E che storie. Storie che rivelano il grande cuore dei veronesi capaci, e questo è un dato da mettere in evidenza, di guadagnare ben quattro riconoscimenti da parte della più alta carica dello Stato, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Nella foto di copertina, da sinistra, Francesca Moscardo, Matteo Marzotto, Carlotta Mancini e Valeria Favorito.
Il grande cuore dei veronesi: i quattro cittadini premiati da Mattarella
Lo scorso mese, il 25 febbraio 2023, infatti, Mattarella ha consegnato al Quirinale, le onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana conferite motu proprio, il 25 febbraio scorso, a cittadine e cittadini che si sono distinti per un’imprenditoria etica, per l'impegno a favore dei detenuti, per la solidarietà, per il volontariato, per attività in favore dell'inclusione sociale, della legalità, del diritto alla salute e per atti di eroismo.
Il Presidente Mattarella ha individuato, fra i tanti esempi presenti nella società civile e nelle istituzioni, alcuni casi significativi di impegno civile, di dedizione al bene comune e di testimonianza dei valori repubblicani. La cerimonia, aperta dall’intervento del Capo dello Stato, è stata condotta da Carolina Crescentini.
C'è Valeria Favorito, come detto, 34 anni, Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana per aver trasformato la sua dolorosa esperienza in generoso impegno a diffondere la cultura del dono. Colpita da bambina da gravi forme di leucemia, ha subito due trapianti di midollo a distanza di 13 anni, nel 2000 e nel 2013. Forte è diventato il suo impegno sociale. Dedica il suo tempo libero a incontri e conferenze diretti a diffondere la cultura del Dono soprattutto fra i giovani. Ha scritto tre libri per raccontare la sua storia e utilizza i proventi derivanti dalla vendita per finanziare borse di studio per la ricerca biomedica.
Poi c'è Carlotta Mancini, 24 anni, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: "Per il suo impegno nel divulgare nelle scuole messaggi per garantire la sicurezza stradale". Carlotta e la sorella gemella Costanza avevano 17 anni quando la vettura su cui viaggiavano finì fuori strada. Nell’incidente Costanza perse la vita. Da quel giorno con il padre Giorgio è parte di una squadra di testimoni di “Verona Strada sicura” che divulga messaggi per la sicurezza stradale nelle scuole del loro territorio con cadenza settimanale, insieme a rappresentanti delle forze di polizia e familiari di vittime della strada. “Spieghiamo i rischi che si corrono quando si guida bevendo un bicchiere in più, quando si è stanchi. Insegniamo la necessità di essere sempre svegli”.
Matteo Marzotto, Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: "Per la promozione dell’attività di ricerca scientifica sulla fibrosi cistica attraverso il finanziamento di progetti di studio e iniziative sportive". Imprenditore. Dopo la perdita della sorella malata di fibrosi cistica, ha dato vita, a Verona, alla Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica Onlus che oggi presiede. Riconosciuta come ente promotore dell’attività di ricerca scientifica sulla malattia, la Fondazione promuove, seleziona e finanzia progetti di studio per migliorare la durata e la qualità di vita dei malati. Si avvale di una rete di circa 1.000 ricercatori e del lavoro di 150 Delegazioni e Gruppi di sostegno distribuiti in tutte le Regioni italiane, con 10.000 volontari che raccolgono fondi e fanno informazione sulla malattia. Nel 2012 ha ideato il FFC Bike Tour, percorrendo in bicicletta gran parte dell’Italia, coinvolgendo amici sportivi e campioni per sensibilizzare l'opinione pubblica nell'impegno per la raccolta fondi e la diffusione della consapevolezza nei confronti della malattia.
E infine Francesca Moscardo, Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: "Per l’entusiasmo e l’ironia con cui affronta i temi connessi alla sua disabilità offrendo consigli utili per la vita quotidiana". Blogger, copywriter e social media manager. “Una stella piccola come la Terra, ma pesante come il Sole: questa è una nana bianca”. Affronta la sua malattia genetica, la displasia diastrofica, caratterizzata da un difetto di accrescimento della cartilagine che comporta una bassa statura. “La mia condizione affina enormemente il problem solving; sono abituata ad avere tutto sotto controllo. Qualsiasi cosa devo fare lo organizzo con largo anticipo. Ho pensato che raccontare come me la cavo in certe situazioni possa essere di aiuto ad altri”. Così nel 2017 nasce il blog “Nanabianca-il mondo ad un metro di altezza” con idee e piccoli stratagemmi per vivere una vita normale. E nelle pagine del blog si trovano idee di come affrontare il quotidiano “in formato mignon”.