Il bel gesto

Un cane guida per un non vedente, defibrillatori e screening visivo per i bimbi

Sono i doni dei Lions Re Teodorico "consegnati" questa mattina in Sala Arazzi a Verona

Un cane guida per un non vedente, defibrillatori e screening visivo per i bimbi
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La labrador Liuba sarà la nuova guida di Roberto Lachin, accompagnandolo in ogni momento della giornata, da una semplice passeggiata ad un appuntamento di lavoro.

All’Associazione Italiana Soccorritori due defibrillatori di ultima generazione per formare nuovi istruttori che poi insegneranno ai cittadini e alle Forze dell’Ordine come intervenire tempestivamente e salvare vite.

Ben 800 bambini delle scuole primarie hanno fatto uno screening per intercettare la miopia infantile.

Un cane guida per un non vedente, defibrillatori e screening visivo per i bimbi

Donare un cane guida a chi non vede, istruire all’uso del defibrillatore e garantire uno screening visivo agli alunni della scuola primaria. Il Lions Club Verona Re Teodorico chiude l’anno sociale raggiungendo altri tre importanti obiettivi.

Durante l’anno scolastico 800 bambini delle scuole primarie di Verona hanno fatto uno screening visivo per la miopia infantile con optometristi qualificati. Oggi invece, in Sala Arazzi, c’è stata la cerimonia di consegna di un cane guida a un non vedente e due defibrillatori all’Associazione Soccorritori.

Liuba è la giovane labrador che farà da guida a Roberto Lachin, che la riceve perché primo nella graduatoria delle richieste alla Scuola Cani Guida Lions di Limbiate, in provincia di Monza Brianza, che finora ha fornito 2280 cani a persone non vedenti. Lo accompagnerà in ogni momento della sua giornata, per una semplice passeggiata o per andare al lavoro, da Mestre, dove abita, a Venezia, anche aiutandolo a prendere il traghetto.

I due defibrillatori, automatici esterni modello da istruttore, sono stati invece donati all’Associazione Italiana Soccorritori, che potrà così continuare la sua attività di formazione, utilizzando degli apparecchi al passo con la normativa vigente.

In Sala Arazzi sono intervenuti l’assessora alle Politiche sociali e abitative Luisa Ceni, il Presidente Lions Club Verona Re Teodorico Achilleo Righetti, il Governatore Lions Club Distretto 108 Ta1 Loredana Bavosa, l’istruttore cani Guida Corrado Bernini, il presidente Associazione Italiana Soccoritori Fabio Debortoli e Roberto Lachin.

“Il Lions Club porta sempre buone notizie – ha detto l’assessora alle Politiche sociali Luisa Ceni – perché ci sono persone che si impegnano per gli altri generosamente, e contribuiscono a rendere più bella la nostra comunità, e vanno ringraziati per la loro costante attività in tanti services.

Donare un cane ad una persona significa darle una speranza, ed è una cosa bellissima se può dare i suoi occhi a chi non li ha. Addestrare un cane è un lavoro complesso e costoso, e aiutare anche una sola persona è un gran gesto. A questo si aggiungono gli screening visivi e i defibrillatori, questi ultimi permetteranno di diffondere e insegnare questo importantissimo servizio”.

“Ringrazio gli amici e i sostenitori che ci hanno permesso di realizzare questi services – ha affermato il presidente Achilleo Righetti -. Donare un cane guida è stato da sempre il mio primo obiettivo. Anche lo screening visivo ha riscosso molto successo nelle scuole, e ci auguriamo che le persone formate potranno intervenire e salvare delle vite”.

“L’addestramento dei labrador dura circa sei mesi – spiega l’istruttore Corrado Bernini -. Il nostro obiettivo è continuare con questa attività, perché è sempre un’emozione vedere il processo di addestramento dei cani”.

“I due defibrillatori ci permetteranno di utilizzare apparecchi di ultima generazione – ha sottolineato Fabio Debortoli -, proseguendo nell’attività di formazione di cittadini e anche delle Forze dell’Ordine”.

“I Lions si dimostrano bravi in qualsiasi attività svolta – ha detto Loredana Bavosa -. La scuola guida di Limbiate è un fiore all’occhiello, e consiglio a tutti di andare a visitarla per capire quanta attenzione, cura e amore per le persone ci siano”.

“Mai come in questo periodo storico, nel quale la tecnologia ci aiuta a fare tante cose, un cane guida è utile a un non vedente – ha raccontato Roberto Lachin -. Questo è il mio terzo cane, e mi porterà dappertutto. Abito a Mestre e devo andare a Venezia, quindi Liuba sarà parte di me, i miei occhi, ed entreremo in simbiosi. Ringrazio la Scuola Cani di Limbiate perché ci cambiano la vita in positivo”.

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