Eurovolley 2023 in Arena: sventato il blitz degli attivisti di Ultima Generazione
Volevano auto ammanettarsi in mondovisione... E avevano portato vernici, polveri, colla liquida
Speravano di avere i riflettori del mondo puntati. Ma, ancora una volta, la Polizia di Stato è intervenuta a tutela di un evento internazionale, di un monumento patrimonio dell'umanità e dell'immagine di una Federazione e di una città. Ecco cosa è successo...
Eurovolley 2023 in Arena: sventato il blitz di un gruppo di attivisti
Ieri sera martedì 15 agosto 2023 a Verona, la Polizia di Stato ha sventato un blitz di 7 attivisti che volevano entrare in Arena per fermare la partita inaugurale di EuroVolley 2023, rovinando il campo da gioco con colle, polveri e liquidi colorati, e lo spettacolo seguito in diretta tv da milioni di persone. Forte e chiara la condanna della Federazione italiana di pallavolo e il ringraziamento alle Forze dell'Ordine.
Questo il commento del Presidente Federale Giuseppe Manfredi:
“Non posso fare altro che ringraziare le Forze dell’Ordine per l’impegno profuso ieri e tutte le volte che organizziamo importanti eventi internazionali nel nostro Paese. Non nascondo la mia sorpresa nell’aver appreso la notizia, ma al contempo ribadisco il mio più sincero e sentito ringraziamento per aver sventato questo pericolo e per aver permesso la realizzazione di un evento che rimarrà nella storia dello sport italiano e non solo. Quella di ieri è stata una serata magica, unica nel suo genere e se è stato possibile realizzarla è stato merito anche delle forze dell’ordine e della questura scaligera”.
"Ringrazio la Polizia di Stato, il Questore Roberto Massucci, e tutte le Forze dell'Ordine presenti ieri in Arena, il loro lavoro ha permesso di fermare dei criminali che speravano di poter rovinare un evento internazionale, seguito da milioni di persone in diretta televisiva, danneggiando l'immagine di Verona e un monumento che è patrimonio dell'umanità - afferma il presidente del Comitato territoriale della Fipav di Verona Stefano Bianchini.
L'allerta era alta perché sapevamo che una serata di richiamo mondiale come quella di ieri poteva attirare l'attenzione di malintenzionati, criminali che non hanno nessun tipo di scrupolo, né per il lavoro di centinaia di persone, nè per quella che è l'arte e la cultura italiana. Pronti a tutto per avere un briciolo di visibilità. Siamo orgogliosi delle nostre Forze dell'Ordine e li ringraziamo per essere stati, ancora una volta, fondamentali per l'ottima riuscita dell'evento. Un ringraziamento va anche alla Polizia locale e al comandante Luigi Altamura, sempre in prima linea a tutela del territorio".
I militanti, si apprende, erano quelli di Ultima Generazione, ormai già noti in tutta Italia per altre manifestazioni un po' in tutto il resto del Paese. I sette fermati e denunciati dalla Polizia di Verona, pochi istanti prima del fischio d'inizio degli europei di pallavolo femminile in Arena, sono stati smascherati grazie a una segnalazione arrivata sull'app YouPol, una applicazione che permette ai privati cittadini di avvisare le Forze dell'ordine in tempo reale.
A quel punto gli uomini della Questura hanno attivato tutte le operazioni di monitoraggio sugli attivisti, anche collaborando insieme ad altri reparti di altre province, quelle che in passato hanno avuto a che fare con questi attivisti. I sette fermati hanno età comprese tra i 24 e i 41 anni e risiedono tra Roma, Trieste, Milano, Verona e Padova. Quello che avevano in mente, al momento è stato ricostruito dagli inquirenti in fase di indagine, e rappresenta quindi una "proiezione" di un eventuale piano.
L'idea era sicuramente di entrare in Arena usando biglietti regolari per passare inosservati. Biglietti regolari, sì, ma comprati con identità falsa. Sarebbero stati, in questo modo, vicini al campo di gioco per poter entrare in azione al momento giusto. Cosa avrebbero fatto? Sicuramente nei mezzi al seguito dei militanti sono stati trovati materiali come colla, polvere nera e arancione, liquidi e coriandoli. E poi fascette per auto ammanettarsi, striscioni... Insomma, sicuramente avrebbero potuto danneggiare l'Arena usando materiali pericolosi. Senza contare il danno d'immagine in occasione di un evento in mondovisione...