Rifiuti, partono i controlli. Chi sgarra paga

Bisogna che ognuno faccia la propria parte; l'obiettivo del Comune di Sommacampagna è contrastare un fenomeno di inciviltà

Rifiuti, partono i controlli. Chi sgarra paga
Pubblicato:
Aggiornato:

Bisogna che ognuno faccia la propria parte; l'obiettivo del Comune di Sommacampagna è contrastare un fenomeno di inciviltà

Con la fine dell'estate a Sommacampagna ci sarà un nuovo giro di vite contro chi smaltisce in maniera irregolare i propri rifiuti. Si sta preparando infatti una serie di controlli che verranno effettuati a campione per verificare la tipologia e la qualità del rifiuto non solo tra i singoli cittadini ma anche aziende commerciali, artigiani e imprese.

L'annuncio arriva dall'assessore all'ambiente del comune Fabrizio Bertolaso.«Puntiamo ad aumentare la quota di rifiuti riciclati che già sfiora l'87%». Quindi si andrà alla ricerca di rifiuti non congrui. Già lo scorso anno erano stati inaspriti i controlli contro chi, dimostrando scarso senso civico, si ostinava ad abbandonare lungo le strade i sacchetti di immondizia. Controlli che si erano allargati anche a chi non rispettava le regole e le tempistiche previste per la raccolta differenziata. Anche i social, attraverso le segnalazioni, che poi vengono verificate sono utili alla bisogna.

Ciò che si voleva era contrastare un fenomeno di inciviltà. Se si vuole aumentare la quantità di materiale di rifiuti destinato al riciclo e quindi tentare di abbattere i costi, che poi si ripercuotono positivamente anche sulle bollette dei cittadini, bisogna che ognuno faccia la propria parte, quindi lotta ai furbetti del rifiuto.

Questa la novità dell'estate 2016 per i residenti del comune di Sommacampagna. Da diversi anni infatti, il popoloso comune dell'ovest veronese, ottiene riconoscimenti per la buona gestione dei rifiuti, nella classifica dei comuni con più di 10.000 abitanti. Questo risultato conferma gli sforzi fatti dal 1988 ad oggi nell'adozione di sistemi di raccolta rifiuti all'avanguardia, quali il porta a porta spinto con differenziazione di 25 tipologie di materiali da avviare ai centri di recupero autorizzati ed il secco residuo da conferire in impianti di discarica sempre autorizzati.

Servizio di Loris Zoppi

Seguici sui nostri canali