Dati preoccupanti

Incidenti in forte aumento a Verona: la Prefettura convoca un vertice sulla sicurezza stradale

In tutta la provincia, nei primi sei mesi del 2023, si sono verificati quasi 3.000 incidenti, in confronto ai 4.500 dell'intero 2022

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Dati allarmanti in provincia di Verona per quanto riguarda gli incidenti stradali. Il bilancio dei primi sei mesi del 2023 riporta un aumento notevole dei sinistri stradali: in totale si sono verificati 2.995 incidenti, contro i 4.500 di tutto il 2022. La Prefettura ha quindi convocato un vertice sulla sicurezza stradale per far fronte a questa emergenza.

Incidenti in forte aumento a Verona: la Prefettura convoca un vertice sulla sicurezza stradale

Le immagini riprese dalle telecamere di video sorveglianza presenti su tutto il territorio comunale di Verona riportano la drammatica situazione degli incidenti stradali, che in tutta la provincia sono in notevole aumento.

Mancate precedenze, attraversamenti con il semaforo rosso, investimenti di pedoni e ciclisti, danneggiamento della segnaletica stradale, manovre pericolose per sé e per gli altri.

La situazione nel primo semestre del 2023 è andata via via peggiorando non solo in città ma in tutta la provincia, tanto che ha spinto la Prefettura a convocare un vertice sulla sicurezza stradale.

"Sono 2995 gli incidenti nei primi sei mesi del 2023, con 27 decessi, di cui 7 a Verona. Teniamo conto che nell'intero scorso anno erano stati circa 4.500. E' sagnale di un aumento del rischio sulle strade. L'invito è sempre agli automobilisti, ma anche agli altri utenti, pedoni, ciclisti, motociclisti ad essere responsabili", ha commentato il Prefetto di Verona, Donato Cafagna, al Tgr Veneto.

Alcol e distrazione alla guida

Distrazione causata dai cellulari e guida in stato d'ebrezza sono le principali cause degli incidenti, come ha spiegato il comandante polizia municipale Verona, Luigi Altamura, al Tgr Veneto.

"Rispetto al 2022 abbiamo avuto un incremento del 5% in città. C'è sicuramente meno consapevolezza dei rischi quando si guida. Oltre alla guida in stato di ebrezza c'è il tema della distrazione, troppi utenti guardano il cellulare o messaggiano, e provocano incidenti stradali anche gravi".

Nel primo semestre 2023, infatti, sono già 1.000 le patenti ritirate per guida in stato d'ebrezza.

I dati

Crescono anche gli incidenti in città. Confrontando il primo semestre del 2023 con quello del 2022, si nota che gli incidenti sono passati da 753 a 788, dei quali 552 con lesioni.

Il mezzo maggiormente coinvolto è l’automobile, 1151 gli automobilisti coinvolti in incidente stradale (3 deceduti), seguono i motociclisti (199), i ciclisti (102), i pedoni (72).

Rispetto all’anno scorso c’è un 30% in più di sinistri che riguardano le biciclette (che passano da 79 nel 2022 a 102 nel 2023) e un 24% in più che interessa i pedoni (58 l’anno scorso contro i 72 attuali). Ad oggi i deceduti sono 7 (come l’anno scorso), ma si contano ben 17 persone in prognosi riservata. Delle persone coinvolte 1228, sono uomini, mentre 550 sono donne.

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