Moderni "schiavi" del lavoro a Buttapietra e San Giovanni Lupatoto: braccianti agricoli sfruttati dal "caporale" indiano

Lavoratori irregolari nelle campagne di Buttapietra e San Giovanni Lupatoto. Anzi, più che irregolari, si possono definire come dei moderni "schiavi" del lavoro. Sono sei quelli individuati dai Carabinieri nell'ambito di un'attività di controllo. E questa, sicuramente, è solo la punta di un iceberg molto profondo. Perché questa pratica è assai diffusa, purtroppo...

Caporalato a Buttapietra e San Giovanni Lupatoto

Nell’alveo dei quotidiani servizi di contrasto all’impiego di manodopera irregolare nel settore agricolo, i Carabinieri della Stazione di Ca’ di David insieme ai militari del Nucleo Ispettorato CC del Lavoro hanno provveduto a far sospendere l’attività di due aziende limitrofe, gestite da cittadini indiani ed ubicate tra il territorio di Buttapietra e di San Giovanni Lupatoto.

Hanno tentato la fuga

All’atto dell’ispezione a sorpresa, alcuni braccianti hanno tentato di allontanarsi, ma sono stati prontamente fermati dai militari.

Pesanti sanzioni

Al termine delle verifiche, sono stati individuati complessivamente 6 lavoratori privi di regolare contratto di assunzione. Questa grave inadempienza ha comportato l’adozione del provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per entrambe le ditte, oltre all’elevazione di sanzioni amministrative per un valore complessivo di 26.000 euro.