Situazione critica

Allarme lupi in Lessinia: una capretta è stata uccisa nella notte a Badia Calavena

L'attacco è avvenuto in contrada Vanti, i lupi dopo aver distrutto il recinto elettrificato hanno sbranato l'animale di appena cinque mesi

Allarme lupi in Lessinia: una capretta è stata uccisa nella notte a Badia Calavena
Pubblicato:

Preoccupazione crescente per la presenza dei lupi in Lessinia. L'ultima aggressione è avvenuta pochi giorni fa, nella notte tra domenica 10 e lunedì 11 settembre 2023, a Badia Calavena.

Una capretta è stata uccisa nella notte a Badia Calavena

Nella notte tra il 10 e l'11 settembre scorso i lupi hanno assalito una capretta tibetana che pascolava nei campi che circondano contrada Vanti, a Badia Calavena.

A dare l'allarme lunedì mattina sono stati i residenti della zona, che hanno avvisato il proprietario che le sue caprette girovagavano libere fuori dal recinto.

Come ci ha raccontato una delle abitanti di contrada Vanti: "Lunedì mattina mi sono svegliata e ho trovato una capretta davanti al portico di casa. Ho provato a riportarla verso il recinto, ma continuava a seguirmi verso casa. Così ho chiamato il mio compagno e gli ho chiesto di avvisare il proprietario".

Quando il proprietario è arrivato in contrada Vanti per recuperare le capre, si è accorto che il recinto, nonostante fosse elettrificato, era stato abbattuto.

Poco dopo la triste scoperta, una delle caprette era stata uccisa, della povera bestiola di soli cinque mesi di vita non rimaneva che la testa. Sono stati i lupi distruggere il recinto e a sbranare l'animale.

Allarme lupi in Lessinia: esche avvelenate per il branco

Gli attacchi dei lupi sono sempre più frequenti, come anche gli avvistamenti. Risale a meno di una settimana fa, infatti, l'avvistamento di un lupo a San Martino Buon Albergo, in pieno centro abitato. Le immagini riprese da un passante mostrano l'animale, impaurito, che cerca di attraversare la strada.

Gli episodi, sempre più frequenti, iniziano a creare agitazione e preoccupazione negli abitanti... e qualcuno ha pensato di agire.

A inizio settembre, infatti, un escursionista ha trovato la carcassa di un vitello all'interno del Parco Naturale Regionale. Vicino ai resti dell'animale, però, sono stati ritrovati ben sette corvi imperiali morti.

L'ipotesi, su cui si si indaga, è che il vitello sia stato un'esca per i lupi e che i corvi, provando a nutrirsi della carcassa, siano morti avvelenati.

Seguici sui nostri canali