Incidente A22, la piccola Luna attende la famiglia
La piccola barboncina di 5 anni complice il fragore delle lamiere e le sirene dei soccorritori era scappata terrorizzata lungo la recinzione autostradale
La piccola barboncina di 5 anni complice il fragore delle lamiere e le sirene dei soccorritori era scappata terrorizzata lungo la recinzione autostradale
La fedeltà del più grande amico dell’uomo: il cane, riesce ancora a stupirci, com’è capitato qualche settimana fa a Bussolengo, lungo l’Autostrada del Brennero, quando, attorno alle 18:00 avveniva uno scontro tra due autovetture, fortunatamente con feriti lievi.
Una Citroen C4, su cui viaggiava una famiglia, mamma, papà e due bambini, trasportava anche “Luna”, una piccola barboncina di 5 anni, la quale dopo l’incidente, probabilmente complice il fragore delle lamiere e le sirene dei soccorritori, scappava terrorizzata lungo la recinzione autostradale e a nulla sono valse le successive ricerche. Per l’animale il trauma era stato forte e la paura tale da indurla a nascondersi dove l’erba era più alta.
Nei giorni successivi degli automobilisti segnalavano la cagnolina girovagare sul luogo dell’incidente ma, alla semplice vista delle persone, la barboncina scappava e tornava a celarsi tra la vegetazione.
Luna, dopo circa una settimana e ormai allo stremo delle forze, veniva individuata da un equipaggio degli ausiliari del traffico sul ciglio autostradale in attesa del ritorno della “sua famiglia” e, con l’aiuto di una pattuglia della Polizia Stradale di Verona Sud, la barboncina veniva accudita e poi nuovamente affidata all’affetto familiare.
Insomma, una piccola storia di fedeltà a quattro zampe che, anche su scenari come l’incidente, non viene meno.