12 ore di sciopero al magazzino MaxiDi di Belfiore
L’organizzazione sindacale che ha indetto la manifestazione incontrerà i padroni dell’azienda
Sono stati per 12 ore davanti ai 4 cancelli del magazzino di Belfiore, del MaxiDi, bloccando centinaia di camion sia fuori che dentro il centro logistico dei Brendolan.
12 ore di sciopero
E così, dopo la manifestazione, per tentare di risolvere la situazione, la Prefettura, così come informano gli stessi referenti sindacali dei S.I. Cobas, si è vista costretta a convocare l’incontro tra i titolari della ditta e l’organizzazione sindacale. In tempi brevi: si parla già della prossima settimana.
Un’azione, dunque, quella andata in scena il 6 ottobre 2023, che ha sortito degli effetti. E questo lo si deve, evidentemente anche alla tenacia dei lavoratori. Lavoratori che chiedono da tempo la libertà sindacale, gli aumenti di stipendio, il riconoscimento dell’indennità “freddo”, il pagamento al cento per cento della malattia, e anche dei ticket mensa più alti.
La protesta al MaxiDi di Belfiore
Insomma, una protesta che lascerà di certo un segno… “Grazie alla determinazione dei lavoratori e alla solidarietà dei compagni SI Cobas di altre province (Milano, Pavia, Brescia, Parma, Novara…), nonostante il padrone non volesse incontrare il sindacato e la questura volesse intervenire a tutti costi a sostegno aziendale: la lotta ha dato un primo risultato”.
C'è da dire che non è la prima azione dimostrativa dei dipendenti della ditta. Già lo scorso agosto i lavoratori avevano presidiato i cancelli del magazzino, creando non pochi disagi.