Fare luce sul dramma

Incinta di 8 mesi muore con la figlia neonata: sono 15 i medici nel registro degli indagati

Nel mirino ci sono le strutture Mater Salutis di Legnago e l’ospedale di Borgo Trento. Il parroco di Villa Bartolomea rinvia i funerali perché l'autopsia non è ancora stata completata

Incinta di 8 mesi muore con la figlia neonata: sono 15 i medici nel registro degli indagati
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Una tragedia straziante quella di Federica Ghirelli, residente a Villa Bartolomea, deceduta il primo febbraio 2024 durante un parto cesareo d’urgenza all’ospedale di Borgo Trento dopo gravi complicanze, forse dovute a un’infezione. Purtroppo, anche la piccola Emma non c’è l’ha fatta, lasciando così il marito e padre Elia assieme al fratellino e primogenito di 4 anni. Alla luce di questo dramma, la Procura di Verona ha deciso di aprire un fascicolo con l’ipotesi di omicidio colposo.

Indagati 15 medici

Sono 15 i medici indagati per omicidio colposo e che lo scorso 31 gennaio 2024 hanno assistito Federica Ghirelli, ingegnere biomedico di 37 anni, perdendo la vita il giorno seguente in sala parto assieme alla sua bambina Emma dopo una gravidanza durata otto mesi.

I medici sono stati scritti nel registro degli indagati dalla procura di Verona, a fronte della denuncia presentata dal marito Elia pochi giorni dopo la morte della moglie e della secondogenita.

Nel mirino vi sono entrambe le strutture ospedaliere che quella notte hanno preso in cura Federica, ovvero il “Mater Salutis” di Legnago per poi essere trasferita all’ospedale di Borgo Trento, dove viste le complicazioni, la 37enne è stata sottoposta a un parto cesareo d’urgenza.

Sul corpo della 37enne è in corso attualmente l’autopsia da parte dell’Istituto di Medicina legale del Policlinico secondo le forme dell’incidente probatorio, permettendo dunque ai legali di entrambe le parti di partecipare. Gli esiti verranno comunicati solo fra tre mesi, e così la cerimonia funebre è stata rimandata.

Fare luce sul dramma

Il parroco di Villa Bartolomea, Don Alessio, annunciava in una nota già giovedì scorso, 8 febbraio 2024, che la data della celebrazione dei funerali di Federica e di Emma si sarebbe protratta oltre la settimana.

L'atto di denuncia

La denuncia è partita dal marito, Elia Oliviero, a pochi giorni dal decesso, depositando presso il palazzo di giustizia un atto in cui si richiede alla magistratura di accertare che ci fossero o meno persone coinvolte nell’episodio che ha visto la perdita di una madre e della sua nascitura.

La comunità di Villa Bartolomea la ricorda come una persona allegra e attiva anche all’interno della parrocchia. Ciò che sconvolse di più, secondo le parole di Don Alessio, è il fatto che la domenica precedente la famiglia era presente a messa e nessuno si sarebbe aspettato un tale risvolto.

“Come comunità parrocchiale credo umanamente che le domande e gli interrogativi sono quelli che portano nel cuore ogni persona. Immagino che l’impegno da parte della famiglia della parrocchia sia quello di essere vicini ai genitori di Federica, al marito di Federica, al bambino, testimoniando affetto. Ho visto le persone a messa e tutti avevano in mente questa situazione, insomma il clima un po’ rattristato da questo evento."

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Il ricovero

Otto mesi di gravidanza senza complicazioni quando il 30 gennaio scorso, le condizioni di Federica si sono aggravate velocemente, e il giorno dopo è stata portata d'urgenza al Mater Salutis di Legnago, poi trasferita all’ospedale di Borgo Trento dove le viene riscontrata un'emorragia interna. Una volta in sala parto, ha dato alla luce la sua bambina, purtroppo già morta.

Nelle ore successive anche le condizioni di Federica sono peggiorate e dopo essere stata trasferita nel reparto di rianimazione, anche lei è deceduta.

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