"Evitare tragedie come quella di Firenze": quanti cantieri non a norma segnalati a Verona nel 2023

A fronte del disastro avvenuto sabato 17 febbraio 2024, che ha visto il crollo di un cantiere del supermercato Esselunga a Firenze, causando la morte di quattro vittime accertate, la Polizia locale di Verona ha voluto rilasciare un bilancio dell’attività di controllo su cantieri edili e stradali relativo al 2023.

Controlli preventivi

Tale monitoraggio è dovuto anche all’adesione della Prefettura ai progetti “Cantieri Sicuri” per ridurre il numero delle morti e degli incidenti sul luogo di lavoro.

L’episodio verificatosi a Firenze si aggiunge alle tragiche narrazioni di cronaca che ormai, purtroppo, rientrano nella nostra quotidianità. Pertanto risultano fondamentali i controlli preventivi da parte degli organi incaricati all’aumento della sicurezza per tecnici e operai.

I numeri del 2023

Per quanto riguarda la città scaligera, nel 2023, la Polizia Amministrativa di via del Pontiere ha condotto controlli approfonditi per ben 56 cantieri edili e stradali, identificando 106 operai e addetti.

Sono state segnalate cinque persone presso il comando perché sprovviste di documenti che giustificassero la loro presenza presso il cantiere, oppure ancora 17 i lavoratori non dichiarati e segnalati all'ispettorato territoriale del lavoro.

Sono state mandate quattro informative al Servizio di prevenzione, igiene e sicurezza negli ambienti di lavoro (Spisal) per segnalare gravi carenze in ambito di sicurezza in alcuni cantieri, mentre sono 23 le notizie di reato trasmesse in Procura, come sei imprenditori che impiegavano i loro dipendenti senza che questi fossero in regola.

I sequestri

In conclusione, la Polizia locale ha effettuato tre sequestri preventivi di interi immobili e venti sanzioni per violazioni in materia di codice della strada e delle norme sul rumore. Nel complesso, sono 137 le segnalazioni giunte da parte dei cittadini.

“I controlli della Polizia locale nei cantieri costituiscono un fondamentale presidio di legalità – dichiara l’assessora alla Sicurezza Stefania Zivelonghi - che tutela in primis la salute dei lavoratori ma che contribuisce al rispetto della libera concorrenza, affinché non siano danneggiate le imprese che virtuosamente investono nelle misure di sicurezza dei propri dipendenti. Non da ultimo dunque costituiscono presidio contro pratiche illegali che l’Amministrazione intende contrastare a tutto tondo”.