Anche a Verona arriva Move-In, il servizio di chilometraggio sostenibile per veicoli inquinanti

È arrivato anche a Verona il servizio Move-in pensato nell’ottica delle recenti normative nazionali e regionali per limitare l’inquinamento dell’aria. L'iniziativa offre un’alternativa alle limitazioni non più in base ai blocchi giornalieri, ma su un tetto di chilometri percorribili.

Contano i chilometri

Il servizio Move-In, acronimo di Monitoraggio dei Veicoli Inquinanti, è un’iniziativa progettata per offrire ai cittadini un’alternativa valida alle restrizioni comunali sulla circolazione per il miglioramento della qualità dell’atmosfera.

Alcuni esempi di veicoli inquinanti che restano fermi anche in allerta verde:

• Ciclomotori e motocicli (da L1 a L7): Euro 0 ,
• Veicoli a benzina privati (M1, M2, M3): Euro 0 e Euro 1,
• Veicoli a benzina commerciali (N1, N2, N3): Euro 0 e Euro 1,
• Veicoli a gasolio privati (M1, M2, M3): Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3 e Euro 4,
• Veicoli a gasolio commerciali (N1, N2, N3): Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3 e Euro 4.

Move-In, invece, permetterebbe la circolazione sulla base del chilometraggio. Per coloro che desiderano aderire al progetto, è necessaria solamente l’installazione in una black box, la cosiddetta scatola nera, capace di conteggiare i chilometri percorsi nelle aree interessate dalle limitazioni al traffico.

L’iniziativa è stata sviluppata da Regione Lombardia, poi attivata anche in Piemonte e Emilia-Romagna, da lunedì 19 febbraio 2024 è presente anche in Veneto.

Come funziona?

“Move-In è destinato ai residenti dei Comuni che aderiscono all'iniziativa, permettendo ai cittadini di adoperare il proprio veicolo in maniera più consapevole e responsabile, tenendo conto dell'effettivo utilizzo del mezzo e dello stile di guida adottato.”

Per i cittadini in possesso di un veicolo soggetto a restrizioni comunali sulla circolazione è possibile aderire al progetto in ogni momento dell’anno, non solo durante il periodo delle limitazioni dal 1° ottobre al 30 aprile. Una volta iscritti, i veicoli non saranno più soggetti a blocchi orari e giornalieri, ma riceveranno una dotazione chilometrica annuale basata sul tipo e sulla classe ambientale del veicolo. Inoltre, possono ottenere chilometri bonus per uno stile di guida sostenibile.

La rilevazione della percorrenza effettiva e lo stile di guida vengono monitorati dalla scatola nera attraverso un collegamento satellitare a una struttura dedicata. Il servizio ha una durata annuale, si precisa però che:

“Move-In non consente però la circolazione in caso di attivazione delle misure emergenziali, cioè in caso di allerta arancio e rossa, e nelle domeniche ecologiche. In questi casi il veicolo resta comunque soggetto alle limitazioni ordinarie previste per la categoria cui appartiene.”

Quanto costa?

Per quanto riguarda i costi, l’adesione al servizio è volontaria e ha un costo massimo di 50 euro il primo anno, mentre 20 euro per gli anni successivi.

Per aderire al servizio e ottenere maggiori dettagli, si può visitare la sezione dedicata sul portale perunariapulita.regione.veneto.it 

Vantaggi ambientali

Il vantaggio ambientale principale del progetto MoVe-In è la riduzione delle emissioni inquinanti prodotte dai veicoli circolanti sul territorio. Questo avviene attraverso diversi meccanismi:

• Controllo delle Emissioni: Il sistema MoVe-In monitora attentamente le percorrenze dei veicoli inquinanti e impone limitazioni alla circolazione in base alle normative ambientali. Ciò riduce complessivamente l'emissione di sostanze dannose per l'ambiente e la salute umana, come gli ossidi di azoto (NOx) e le particelle sottili.
• Incentivazione di Comportamenti Sostenibili: Il progetto incoraggia gli automobilisti ad adottare uno stile di guida più efficiente e moderato, premiando chi rispetta determinati parametri, come limitare le accelerazioni improvvise. Questo non solo riduce il consumo di carburante, ma anche le emissioni inquinanti associate.

"In sintesi, il MoVe-In rappresenta un passo significativo verso la riduzione dell'impatto ambientale del traffico veicolare, promuovendo modalità di mobilità più sostenibili e contribuendo alla tutela dell'ambiente e della salute pubblica."