Traffico di esseri umani e riduzione in schiavitù, 43enne arrestato all'aeroporto di Verona
Su di lui pendeva un mandato di cattura: è stato intercettato all'aeroporto Catullo prima che potesse fuggire in Inghilterra
Nella mattinata di sabato scorso, 2 marzo 2024, la Polizia di Frontiera ha intercettato e arrestato un 43enne di origini nigeriane all’aeroporto Catullo di Verona perché ritenuto responsabile di traffico di esseri umani, riduzione in schiavitù e violenza sessuale; è stato colto mentre tentava di raggiungere la cittadina inglese Birmingham.
Beccato prima che fuggisse in Inghilterra
Gli agenti della Polizia di Stato hanno riscontrato, a fronte di alcuni controlli, che sul 43enne gravava un mandato di cattura emesso dalla Procura presso il Tribunale di Bologna, per reati in materia di traffico di esseri umani. Nello specifico, i reati spaziavano dalla riduzione in schiavitù, alla tratta e commercio di schiavi aggravato, sino alla violenza sessuale.
In carcere
Una volta bloccato, è stato accompagnato negli uffici della Polizia, dove si è potuto verificare che la condanna era stata disposta per fatti commessi tra il 2014 e il 2018, principalmente nelle zone del bolognese e del modenese.
Terminati gli accertamenti, l’uomo è stato condotto alla Casa Circondariale di Verona, dove dovrà scontare una pena di circa nove anni di reclusione.