Due settimane fa hanno cercato di rapinarla... ma ora è lei a commettere un furto
Una 28enne ha tentato di svaligiare un supermercato, aggredendo con calci e pugni l’addetto alla sicurezza. Pochi giorni fa è riuscita a fermare dei giovani che le volevano rubare il cellulare
Una 28enne di Verona si è resa responsabile di una tentata rapina ai danni di un supermercato, aggredendo il titolare del market e anche alcuni poliziotti intervenuti. Il fatto curioso è che la stessa giovane, pochi giorni fa, è stata vittima di un simile reato, da lei stessa sventato.
Prima sventa una rapina e poi... commette un furto
Solo due settimane fa ha sventato una rapina ai suoi danni: quando un gruppo di giovani di origine nordafricana l'hanno aggredita strappandole il guinzaglio con cui teneva il proprio cane. La vittima li ha inseguiti ed è riuscita a divincolarsi non appena hanno cercato di sottrarle il cellulare.
Ieri sera, 15 aprile 2024, la stessa persona è finita in manette con l’accusa di tentata rapina, danneggiamento aggravato, violenza, minacce e resistenza a pubblico ufficiale.
Erano circa le 21 quando alla Sala Operativa della Questura veniva segnalata, in via Zannoni, un’aggressione in atto da parte di una giovane ai danni della guardia giurata del supermercato Lidl.
All’arrivo delle volanti, la 28enne veronese è stata trovata ancora intenta, in preda all’ira, a prendere a calci l’addetto alla sicurezza del supermercato che, dal canto suo, cercava invano di calmarla.
I poliziotti hanno tentato di tranquillizzarla, ma la 28enne ha continuato a mantenere un atteggiamento aggressivo anche nei loro confronti. Fatta accomodare con fatica sulla Volante, la giovane ha riversato la sua rabbia sull’auto, colpendo ripetutamente con calci e pugni i finestrini.
28enne accompagnata al pronto soccorso
A quel punto, vedendola in evidente stato di agitazione e di alterazione alcolica, gli agenti hanno chiesto aiuto al 118 cercando, in attesa dell’arrivo dei sanitari, di riportarla alla calma mentre, nel frattempo, continuava ad aggredirli verbalmente con minacce di morte.
Solo all’arrivo dell’ambulanza, quando l’equipe medica è riuscita a sedarla con l’aiuto dei poliziotti, un’altra pattuglia di volante l’ha scortata fino al pronto soccorso.
Mentre la 28enne veniva sottoposta agli accertamenti medici resisi necessari, gli agenti hanno ricostruito la dinamica dei fatti appurando il suo tentativo di furto di alcuni generi alimentari, poi diventato rapina quando la donna, in preda ad un’ira violenta, aveva cercato di fuggire senza pagare scagliandosi contro l’addetto alla sicurezza e colpendolo ripetutamente con calci e poi con graffi e pugni al volto.
Ultimati, quindi, gli accertamenti di rito e dimessa dal pronto soccorso, la malvivente, peraltro risultata già gravata da precedenti specifici, è stata tratta in arresto.