Mistero a Villafranca, trovato ferito alla testa un veterinario 70enne gestore di un agricampeggio
Francesco Burlini, a seguito del trauma cranico subito, si trova ora ricoverato in terapia intensiva all'ospedale di Borgo Trento. Gli elementi raccolti fanno pensare a un evento violento: ogni pista è al momento aperta
Nella giornata di ieri, lunedì 6 maggio 2024, intorno all'ora di pranzo, all'interno dell'agricampeggio Tione, situato in via Arnaldo Porta a Villafranca di Verona, il veterinario 70enne Francesco Burlini è stato rinvenuto a terra in una pozza di sangue, con una ferita alla testa. Immediatamente è stato trasportato in ospedale dove ora si trova in terapia intensiva. Sul caso stanno ora indagando i Carabinieri.
(In copertina: un'immagine dell'interno dell'agricampeggio Tione)
Villafranca, 70enne trovato in una pozza di sangue con una ferita alla testa
A lanciare l'allarme per prima è stata la madre del ferito. La donna, non riuscendo a raggiungere telefonicamente il figlio, tra le 12,30 e le 13 di ieri, lunedì 6 maggio 2024, si è diretta personalmente all'agricampeggio Tione, gestito proprio dal veterinario 70enne Francesco Burlini. A quel punto si è verificata l'agghiacciante scoperta.
Il 70enne, infatti, si trovava in una pozza di sangue, riverso a terra in un'area verde con accanto il suo motorino. Alla testa presentava una profonda ferita. Immediatamente è partita la telefonata ai sanitari del 118 e ai Carabinieri.
Francesco Burlini è stato trasportato d'urgenza all'ospedale di Borgo Trento dove ora, a causa del trauma cranico, si trova ricoverato in terapia intensiva. Le sue condizioni sarebbero gravi.
Indagano i carabinieri
Sul caso del veterinario 70enne stanno ora indagando i Carabinieri. Secondo quanto ci è stato riferito dai militari dell'Arma, al momento non si conoscono le cause di quanto accaduto. In tal senso i Carabinieri stanno eseguendo tutti i rilievi nel tentativo di scoprire in che modo il 70enne si sia provocato una tale ferita alla testa.
Come ricostruito dai militari dell'Arma, Francesco Burlini è solito recarsi ogni mattina al suo agricampeggio e fare un giro con il motorino senza casco nell'area verde di cui era gestore.
Riguardo alla ferita che ha rimediato, non è chiaro se si sia verificata a seguito di una caduta accidentale dal motorino o se effettivamente sia stato colpito da qualcosa o qualcuno. Fatto sta che, al momento, gli elementi raccolti fanno pensare che si sia trattato di un evento violento. Ogni pista, quindi, resta aperta.