Centinaia di persone intossicate a Torri del Benaco, il sindaco: "Non bevete l'acqua del rubinetto"
Nel comune sono stati registrati tra i 200 e i 300 casi di intossicazione da norovirus
A Torri del Benaco da questa mattina, venerdì 28 giugno 2024, è vietato l'uso alimentare dell'acqua del rubinetto. Il sindaco Stefano Nicotra, d'intesa con l'Ulss, ha emesso l'ordinanza di divieto valida fino a nuova comunicazione.
300 casi di intossicazione da norovirus a Torri del Benaco
I casi di intossicazione nel comune di Torri del Benaco sono tra i 200 e i 300, con alcune persone finite al pronto soccorso e altre ricoverati all'ospedale Pederzoli di Peschiera. Tutti con sintomi gastrointestinali come diarrea a vomito.
I primi casi si sono verificati nella serata di mercoledì 26 giugno 2024, ma il giorno clou è stato ieri, giovedì 27.
Si tratta di norovirus: è questo il risultato emerso a seguito delle analisi. Il virus in questione rientra tra gli agenti più diffusi di gastroenteriti acute di origine non batterica.
Il sindaco vieta l'uso dell'acqua dei rubinetti
In prima linea il sindaco di Torri del Benaco Stefano Nicotra, che ha decretato un divieto fino a prossime comunicazioni.
"Darò indicazioni in un prossimo video. Di certo, non si deve utilizzare l'acqua potabile dei rubinetti per uso personale e per uso alimentare."