Morti sul lavoro, Veneto maglia bianca d'Italia da inizio 2024 (ma a Verona il numero più alto di vittime)
L'Osservatorio Vega ha redatto una panoramica sulla situazione degli incidenti sul lavoro nella nostra regione da gennaio a maggio 2024
Dal recente report realizzato dall'Osservatorio Sicurezza sul Lavoro e Ambiente Vega Engineering di Mestre, è emerso che il Veneto, nei primi sei mesi del 2024, rappresenta la regione italiana con la più bassa incidenza di mortalità sul lavoro. Da inizio anno sono solo 19 le vittime, -42,4% rispetto al 2023. Guardando però al dato delle province, Verona, con 7 decessi, è il territorio con il numero più alto di morti sul lavoro in Veneto.
Veneto maglia bianca per incidenti sul lavoro in Italia
A commentare i dati positivi del Veneto, in merito al tema degli incidenti sul lavoro, è Mauro Rossato, Presidente dell’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro e Ambiente Vega Engineering di Mestre:
“Siamo giunti quasi al giro di boa di metà anno e in Veneto si contano 19 vittime sul lavoro. Circa quattro decessi al mese. Uno alla settimana. Rispetto alla fine di maggio 2023 si rileva ancora, come lo scorso mese, un decremento della mortalità più che significativo e pari al 42,4%.
I decessi registrati nei primi cinque mesi dell’anno scorso, infatti, erano 33. E con tale tendenza il Veneto nei primi cinque mesi del 2024 rimane in ‘zona bianca’ con l’incidenza di mortalità più bassa del Paese - ha dichiarato Mauro Rossato - La riduzione degli infortuni mortali - prosegue il Presidente - non trova corrispondenza negli infortuni totali, ossia la somma di mortali e non mortali, per i quali si rileva invece un, seppur minimo, incremento dell’1,5%”.
Per individuare le aree più fragili dell’Italia e della regione sul fronte della sicurezza sul lavoro, l’Osservatorio mestrino elabora una mappatura del rischio rispetto all’incidenza di mortalità.
E la zona bianca, in cui è entrato il Veneto a fine gennaio 2024, è quella che raggruppa le regioni con l’incidenza di mortalità sul lavoro tra le più basse a livello nazionale. A fine maggio 2024 il rischio di infortunio mortale in Veneto (6,3 morti per milione di occupati) è addirittura quasi la metà di quello medio nazionale, pari a 12,1. È il più basso di tutta la Penisola.
Verona è però in zona gialla per incidenti sul lavoro
Per quanto riguarda le incidenze, nel dettaglio, in regione si scopre che Belluno, Venezia e Verona si trovano in zona gialla con un’incidenza di mortalità rispettivamente pari a 11,1, 10,7 e 9,2. Mentre in zona bianca troviamo: Padova (6,9), Vicenza (2,6), Treviso (2,5), Rovigo (0,0).
Provincia | Incidenza infortuni mortali sugli occupati Gennaio – Maggio 2023 |
Incidenza infortuni mortali sugli occupati Gennaio – Maggio 2024
|
Belluno | 0,0 | 11,1 |
Venezia | 8,0 | 10,7 |
Verona | 24,1 | 9,2 |
Padova | 9,7 | 6,9 |
Vicenza | 2,6 | 2,6 |
Treviso | 13,2 | 2,5 |
Rovigo | 21,5 | 0,0 |
Indice medio regionale | 11,7 | 6,3 |
Indice medio nazionale | 11,7 | 12,1 |
Sono 19 i decessi rilevati nei primi cinque mesi del 2024 (contro i 33 del 2023). Sono 14 le vittime che hanno perso la vita in occasione di lavoro e 5 in itinere. A guidare la triste classifica regionale per numero totale di vittime è Verona (7). Seguita da Padova (5), Venezia (4), Belluno, Treviso e Vicenza (1).
Infortuni mortali totali (in itinere e in occasione di lavoro) - gennaio/maggio 2024
Provincia | N° Infortuni Gennaio - Maggio 2023 | N° Infortuni Gennaio - Maggio 2024 |
Variazione % 2024/2023
|
Belluno | 0 | 1 | N.D. |
Padova | 5 | 5 | Invariato |
Rovigo | 2 | 0 | -100% |
Treviso | 7 | 1 | -86% |
Venezia | 5 | 4 | -20% |
Verona | 11 | 7 | -36% |
Vicenza | 3 | 1 | -67% |
Totale | 33 | 19 | -42% |
Le vittime in occasione di lavoro sono state registrate a Verona e a Venezia (4), Padova (3), Belluno, Treviso e Vicenza (1). Rovigo non registra vittime sul lavoro.
Infortuni mortali in occasione di lavoro - gennaio/maggio 2024
Provincia | N° Infortuni Gennaio - Maggio 2023 | N° Infortuni Gennaio - Maggio 2024 |
Variazione % 2024/2023
|
Belluno | 0 | 1 | N.D. |
Padova | 4 | 3 | -25% |
Rovigo | 2 | 0 | -100% |
Treviso | 5 | 1 | -80% |
Venezia | 3 | 4 | 33% |
Verona | 10 | 4 | -60% |
Vicenza | 1 | 1 | Invariato |
Totale | 25 | 14 | -44% |
Delle 14 vittime registrate in occasione di lavoro, 4 erano straniere. Sono 30.001 le denunce di infortunio complessive su un totale, in Italia, di 251.132. Vale a dire circa l’11,9% di quelle rilevate a livello nazionale.
Alla fine di maggio 2024 le denunce di infortunio totali sono aumentate dell’1,5% rispetto alla fine di maggio del 2023: erano 29.549 e ora sono 30.001. Un segnale negativo, ma comunque inferiore alla crescita media nazionale pari al 2,1%.
È ancora la provincia di Vicenza quella con il maggior numero di denunce totali di infortunio (5.772), seguita da: Verona (5.722), Padova (5.640), Treviso (5.604), Venezia (5.042), Belluno (1.306) e Rovigo (915).
Le statistiche sugli infortuni
Le Attività Manifatturiere, alla fine di maggio 2024, sono in cima alla graduatoria delle denunce di infortunio in occasione di lavoro (5.374). Sono seguite da:
- Costruzioni (1.717),
- Commercio (1.594),
- Trasporti e Magazzinaggio (1.427)
- Sanità (1.293).
Sono 10.211 le denunce di infortunio totali delle donne lavoratrici e 19.790 quelle degli uomini. Le denunce di infortunio in occasione di lavoro delle lavoratrici sono state 7.959, mentre quelle dei lavoratori 17.347.
Le denunce dei lavoratori stranieri sono 7.366 (6.116 in occasione di lavoro).