Il «baratto amministrativo» per ridurre le tasse

Il baratto amministrativo è la nuova forma di collaborazione tra cittadini e Comune partita da Sona, che porterà benefici sulle tasse.

Il «baratto amministrativo» per ridurre le tasse
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Il baratto amministrativo è la nuova forma di collaborazione tra cittadini e Comune partita da Sona, che porterà benefici sulle tasse.

Un progetto civico del tutto innovativo quello che partirà a breve a Sona. Da giugno, infatti, i singoli cittadini e le associazioni potranno usufruire del cosiddetto «baratto amministrativo», ovvero una forma di collaborazione con l’amministrazione in cambio di riduzioni sulle tasse comunali.

In sostanza i residenti potranno farsi carico autonomamente di piccole manutenzioni o pulizie del territorio, mettendo a disposizione della collettività una parte del loro tempo. Gli interessati dovranno presentare un progetto (entro il 31 maggio) che contenga delle proposte di interventi che possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di parchi, aree verdi, piazze, marciapiedi, strade. E ancora interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati, e in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio. I “lavoratori” dovranno utilizzare strumenti e materiali propri o, eventualmente, fare richiesta per utilizzare quelli del Comune.

Lo scopo di questa iniziativa è quello di  stimolare e sollecitare la partecipazione attiva della cittadinanza alla cura ed alla valorizzazione dei beni pubblici, secondo quello che viene definito il “principio di sussidiarietà orizzontale”.

I progetti dovranno avere la durata di almeno 8 ore, corrispondenti ad uno sgravio di 60 euro, e il singolo cittadino non potrà accumulare più di 480 euro di agevolazioni. Le proposte presentate saranno valutate dagli amministratori; naturalmente saranno privilegiati i residenti appartenenti alle fasce sociali più deboli.

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