Due rapine armato di pistola, ma si toglie la maschera vicino alla sala slot e viene ripreso dalla videosorveglianza
Un 27enne, autore dei due colpi per un totale di 2.700 euro, è stato individuato dai Carabinieri grazie alle telecamere del locale: ora si trova ai domiciliari
Nel pomeriggio del 4 luglio 2024 i militari della Stazione Carabinieri di Bussolengo hanno fermato in regime di arresti domiciliari, con applicazione di braccialetto elettronico, un 27enne indagato per due rapine aggravate messe in atto rispettivamente il 15 ed il 26 maggio scorsi ai danni di una sala slot del paese incassando complessivamente circa 2.700 euro.
Svaligia due volte una sala slot armato di pistola
Con il volto coperto da una maschera, ha minacciato con una pistola di farsi consegnare l'incasso della Sala Slot River di Bussolengo.
Utili per i Carabinieri le immagini dei sistemi di videosorveglianza del locale, grazie alle quali è stato possibile notare come, in entrambe le rapine del 15 e 16 maggio 2024, l'autore fosse lo stesso per fisionomia, abbigliamento e strumenti utilizzati.
Inoltre, in uno dei due agguati, il giovane è stato ripreso nei pressi del locale a bordo di un’autovettura a volto scoperto poco prima di travisarsi e commettere l’azione delittuosa.
27enne "tradito" dalle immagini di sorveglianza
Gli elementi raccolti dalla polizia giudiziaria nel corso dell’indagine hanno consentito di individuare il malvivente sottoponendolo ad una perquisizione, a seguito della quale sono stati ritrovati gli indumenti, la maschera e la pistola, poi risultata “a salve”, utilizzati per commettere i reati.
Il 27enne si trova, attualmente, presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari con contestuale applicazione del braccialetto elettronico, in attesa dell’interrogatorio di garanzia davanti al Giudice per le Indagini Preliminari di Verona.