Al Catullo con documento falso. Arrestato
Un cittadino eritreo è stato fermato domenica mattina al Catullo con un passaporto falso mentre si stava dirigendo a Londra. Per lui è scattata l’espulsione dall’Italia
Un cittadino eritreo è stato fermato domenica mattina al Catullo con un passaporto falso mentre si stava dirigendo a Londra. Per lui è scattata l’espulsione dall’Italia
È stato fermato dalla Polizia di frontiera del Catullo mentre stava per imbarcarsi per l’Inghilterra con un documento falso. Il protagonista è A. T. S. un cittadino di nazionalità eritrea di quarant’anni, arrivato in Italia via mare ora espulso dal nostro paese.
Il fatto è avvenuto domenica mattina; al momento dell’imbarco sul volo diretto all’aeroporto di Londra Stansted con la compagnia Ryanair, il quarantenne ha esibito un passaporto della Danimarca con la sua fotografia. Gli agenti della Polaria, che quotidianamente controllano tutti i passeggeri che transitano dal Catullo, insospettiti, hanno controllato il documento con i sistemi antifalsificazione, rilevando che questo era fasullo. Il soggetto è stato dunque fermato dalla Polizia che lo ha interrogato per scoprire la sua vera identità. Dopo un paio d’ore l’uomo ha confessato di essersi procurato il documento nel nostro paese. In seguito ha spiegato di essere partito dalla Libia con una imbarcazione per poi approdare in Sicilia, dove avrebbe acquistato il passaporto danese con l’intento di dirigersi oltre manica.
L’uomo è stato processato per direttissima già lunedì mattina nel Tribunale di Verona. Per lui è scattata la condanna a 10 anni e 28 giorni, con sospensione della pena. L’africano è stato dunque espulso dall’Italia.