Povegliano, aprono il bancomat con la fiamma ossidrica
Rapina alla banca Antonveneta di Povegliano nella notte di sabato 7 maggio. Indagano i carabinieri
Rapina alla banca Antonveneta di Povegliano nella notte di sabato 7 maggio. Indagano i carabinieri
Anche Povegliano preso d’assalto dai rapinatori. Dopo il colpo messo a segno nella notte di giovedì 5 maggio, in cui alcuni malviventi hanno divelto il bancomat di via Bassani a Villafranca, nella prima mattina di sabato 7, è stata presa di mira anche la banca Antonveneta-gruppo Monte dei Paschi di Siena di Povegliano. È ancora da definire la somma trafugata; sarà compito degli addetti della stessa banca verificare a quanto ammonta la refurtiva. Le modalità del colpo sono differenti rispetto a quello avvenuto due giorni prima a Villafranca e indurrebbero a pensare che gli autori non siano gli stessi. Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, infatti, intorno alle 4 del mattino, i rapinatori sarebbero entrati nell’istituto di credito di via Mazzini 33 forzando la porta sul retro e, dopo aver disattivato il sistema di videosorveglianza, avrebbero aperto il cassetto del bancomat utilizzando una fiamma ossidrica. Tardivo l’intervento delle guardie giurate che, avvisate istantaneamente dal sistema di allarme, sono sopraggiunte in pochi minuti, quando però dei malviventi non c’era già più traccia. Sul posto anche i carabinieri della compagnia di Villafranca che sono già all’opera per rintracciare i malviventi.