Aggressioni e abuso di alcol: chiuso per 10 giorni il locale Amen sulle Torricelle
La Polizia ha denunciato due avventori del locale resisi responsabili di un'agguato ai danni di un giovane lo scorso 10 agosto 2024
Nel pomeriggio dello scorso lunedì 19 agosto 2024 gli Agenti della Divisione Polizia Amministrativa Sociale e dell’Immigrazione hanno sospeso per 10 giorni le licenze di trattenimenti danzanti e musicali nonché di somministrazione di alimenti e bevande al pubblico il locale “Amen” di Verona.
Apposti i sigilli al locale Amen sulle Torricelle
Nel 2022 l’esercizio sito sulle Torricelle era già stato oggetto di ammonimento, con l’obiettivo di sensibilizzare il titolare ad osservare e adottare ogni possibile cautela a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.
La chiusura temporanea del locale si è nuovamente resa necessaria al fine di interrompere l’escalation dei numerosi interventi delle Volanti a partire dal dicembre dello scorso anno, relativi ad episodi di liti ed aggressioni in cui sono rimasti coinvolti alcuni frequentatori del locale.
Nonostante la collaborazione che la proprietà ha assicurato, tuttavia la maggior parte dei fatti-reato commessi all’interno del locale e nelle sue adiacenze sembrano trovare origine anche nell’abuso di alcol da parte dei clienti stessi.
Teatro di aggressioni e abuso d'alcol
Il provvedimento di sospensione della licenza è stato emesso in relazione ad un'aggressione risalente allo scorso 10 agosto 2024, verificatasi all’uscita del locale ai danni di un giovane.
Erano infatti da poco passate le 3.30 quando alla centrale operativa della Questura è stata segnalata la presenza di una persona a terra, rimasta ferita a seguito di una rissa scoppiata tra un gruppo di ragazzi.
Quando le Volanti sono arrivate sul posto, la vittima era già stata accompagnata d’urgenza al pronto soccorso con evidenti ferite al volto e al braccio sinistro. Sul luogo dell’aggressione, invece, erano presenti due dei responsabili, che erano stati bloccati dal personale addetto alla sicurezza intervenuto subito dopo l'accaduto.
Feriti due giovani avventori
Come riferito da una giovane poco distante da loro, gli aggressori le si sarebbero avvicinati con prepotenza, strappandole il bicchiere di mano e, dopo averlo scagliato a terra, le si sarebbero rivolti in modo sprezzante, arrivando ad affermare di “poterla comprare”, colpendo poi con una testata lei ed il suo amico.
Una violenza davanti alla quale il giovane che la affiancava non ha esitato ad intervenire in sua difesa. La sua reazione istintiva, però, è stata bloccata sul nascere: dapprima colpito da uno schiaffo, è stato poi spinto a terra e pestato dal gruppo.
Una violenta aggressione che gli è costata 30 giorni di prognosi, una frattura al braccio sinistro e varie escoriazioni al volto.
Due dei responsabili sono stati denunciati dalla Polizia di Stato grazie al tempestivo intervento degli addetti alla sicurezza. Nei loro confronti la Divisione Polizia Anticrimine della Questura ha già avviato l’iter per l’emissione del Divieto di accesso ai pubblici esercizi.