Tentano di rubare una vespa durante la sagra di San Massimo, bloccati da un agente fuori servizio
Dopo un breve inseguimento, la Polizia è riuscita ad arrestare un 42enne e un 22enne entrambi italiani, con l’accusa di tentato furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale
La Polizia ha tratto in arresto un 42enne e un 44enne che hanno tentato di rubare una vespa in centro a Verona mercoledì 28 agosto 2024.
Tentano di rubare una vespa durante la sagra di San Massimo
I due malfattori sono stati sorpresi da un agente delle volanti fuori servizio mentre si trovavano accovacciati intenti a rubare una vespa, in Via Brigata Aosta, durante la sagra di San Massimo.
Non appena si sono resi conto di essere stati visti, sono saliti a bordo della loro BMW nel tentativo di scappare, senza desistere dall’intento anche quando l'agente gli ha intimato l’alt, qualificandosi come poliziotto.
Hanno così inserito la retromarcia cercando di seminarlo, intralciati, però, dal traffico delle auto che bloccavano la strada diretta a San Massimo, dove era in corso una sagra.
Un agente fuori servizio sventa il loro piano
È proprio in quel frangente che i due malviventi sono stati affiancati dal poliziotto, nel frattempo salito a bordo della propria auto. Mentre tentavano di fuggire i due hanno cominciato a minacciare di morte l'agente sfrecciando sul marciapiede.
Nonostante le manovre per seminarlo, l’agente è però riuscito a seguire ogni loro spostamento descrivendo passo per passo ciascun movimento alla sala operativa della questura: durante il tragitto, infatti, pur consapevoli di essere inseguiti, i malviventi si sono fermati per un frangente all’altezza del campo nomadi di strada la Rizza, dove altri due giovani sono saliti a bordo della BMW per poi scappare via verso il centro della città.
La loro fuga termina tra via delle Nazioni e via Copernico
La loro fuga si è però conclusa quando, all’incrocio tra via delle Nazioni e via Copernico, sono stati accerchiati da tre volanti che nel frattempo, in collegamento telefonico con l’agente libero dal servizio, hanno seguito passo per passo la strada percorsa dal poliziotto per consegnarli nelle mani dei colleghi.
Dei quattro nomadi bloccati, due sono finiti in manette con l’accusa di tentato furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.
Arrestati un 42enne e un 22enne, entrambi italiani
Gli arrestati sono due italiani di 42 e 22 anni, entrambi gravati da numerose condanne di polizia per reati specifici. A carico del più giovane risulta anche una recente sentenza di condanna per omicidio stradale; nei confronti dell’altro, invece, grava un avviso orale per delitti della stessa specie e per violenza sessuale.
Condotti in Lungadige Galtarossa dove sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo, i due malviventi sono comparsi questa mattina, 29 agosto 2024, davanti al giudice che, dopo la convalida degli arresti, ha disposto la misura degli arresti domiciliari per il più grande e la misura della presentazione alla Polizia Giudiziaria due volte la settimana per il più giovane.