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Da Torino a Padova
Furti e truffe agli anziani in mezzo Nord Italia: sequestrate targhe clonate, soldi, gioielli e spray urticante
In meno di un anno la banda 13 furti in abitazione e 8 truffe ai danni di persone anziane: coinvolte anche le province di Verona, Padova e Vicenza
Nella mattina di giovedì 29 agosto 2024, sono stati arrestati un 51enne, un 37enne, un 35enne e due 27enni, tutti accusati, in concorso, di furti aggravati in abitazione, truffe aggravate e falsità materiale continuata. Tre sono in carcere, due ai domiciliari.
Secondo le indagini svolte dai carabinieri di Mantova e di Torino, la banda avrebbe commesso, tra luglio 2023 e maggio 2024, tredici furti in abitazione (di cui uno tentato) e otto truffe (di cui due tentate): nove in provincia di Mantova, cinque nel Modenese, due nel Vicentino, due nel Padovano, due in provincia di Verona e uno in provincia di Rimini. Dopo gli arresti, i militari dell'Arma hanno condotto delle perquisizioni nelle roulotte in cui vivevano i cinque indagati.
Furti e truffe agli anziani in mezzo Nord Italia
Nella mattinata di giovedì, i Carabinieri del Comando Provinciale di Mantova, in collaborazione con i colleghi di Torino, hanno condotto un'operazione contro le truffe agli anziani nelle province di Mantova e Torino.
L'operazione ha portato all'esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP presso il Tribunale di Mantova, nei confronti di cinque persone, di cui tre in carcere e due agli arresti domiciliari. Questi individui sono ritenuti responsabili di 13 furti in abitazione e 8 truffe ai danni di persone anziane in varie province del Nord Italia. Sono accusati anche di falsità materiale per l'uso di targhe clonate e contraffatte sulle auto impiegate per i reati.
Sequestrate targhe clonate, soldi, gioielli e spray urticante
Come riportato da Prima Mantova, durante le operazioni, i Carabinieri hanno effettuato perquisizioni personali e domiciliari, rinvenendo all'interno di roulotte, utilizzate come dimore dagli indagati, vari materiali utilizzati per ingannare le vittime, soprattutto anziani, tra cui un cappellino con il simbolo dei Carabinieri e adesivi dell'Arma.
Inoltre, sono state trovate bombolette di spray urticante, ricetrasmittenti, scanner per la rilevazione di GPS, targhe contraffatte, adesivi per alterarle, arnesi da scasso e una somma in contanti di 1.390 euro, oltre a diversi gioielli come orecchini, braccialetti, collane e orologi, ritenuti frutto delle attività illecite. Tutto il materiale è stato sequestrato.
Il materiale sequestrato
