Il mondo Animalista dice no alla deportazione di 1.600 Beagle: la protesta a Verona
Centopercentoanimalisti: "Scopo della manifestazione è far pressione sul TAR che in novembre deciderà sulla richiesta di Aptuit di importare gli animali da sottoporre a sperimentazione”
Si è svolto sabato 14 settembre 2o24 a Verona il presidio di protesta dell'associazione Centopercentoanimalisti contro la sperimentazione sugli animali. Lo scopo era quello di "far pressione sul Tar che in novembre deciderà sulla richiesta di Aptuit di importare 1.600 Beagles da sottoporre a sperimentazione".
Il mondo Animalista dice no alla deportazione di 1.600 Beagle
Alla manifestazione organizzata in via Fleming a Verona hanno aderito anche le sigle Animalisti Italiani, Partito Animalista Europeo, LEIDAA, ARCI tutela diritti Animali, Cuore Randagio Veneto Odv, META Parma, LEAL, INO-SSIDABILE ETS, le Iene Vegane, AnimaLiberAction.
Chi ha parlato al microfono ha messo in evidenza quella che viene giudicata essere "l’inutilità della sperimentazione animale e la crudeltà dei metodi impiegati da Aptuit".
La società della multinazionale Evotec sviluppa e testa nuovi farmaci su cani. Da qui, la decisione di organizzare il presidio proprio fuori i laboratori nel capoluogo scaligero.
Tra i partecipanti, l'onorevole Michela Vittoria Brambilla
Tra i presenti era molto attesa, in veste di ospite speciale, anche l’onorevole Michela Vittoria Brambilla, la quale ha portato alcune sue esperienze personali e ha informato sulla prossima presentazione di un suo disegno di legge per l’inasprimento delle pene per i casi di maltrattamento e uccisione di animali.
"Siamo tanti ma troppo silenziosi. - ha detto Brambilla, presidente dell’Intergruppo parlamentare per i Diritti degli animali e la Tutela dell’Ambiente e presidente della Lega italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente - Noi ci battiamo per chi non può neppure dirci grazie. Bisogna puntare decisamente sui metodi alternativi: nel terzo millennio voglio essere curata con farmaci testati su cellule umane, su organoidi fatti di cellule umane, per avere risposte sicure, e non voglio più vedere animali torturati in nome della scienza, come nella vecchia fisiologia ottocentesca".
I prossimi appuntamenti promossi da Centopercentoanimalisti sono la manifestazione ed il corteo per le strade di Verona in programma sabato 26 ottobre 2024.
"Grazie Michela, ci vediamo il 26 ottobre. Salviamo i 1.600 Beagle dalla deportazione nei laboratori di Aptuit! Corteo che attraverserà le vie di Verona. Appuntamento in stazione dei treni di Verona Porta Nuova".