a Roverchiara

Si introduceva in alcune aziende dell'hinterland veronese per rubare portafogli ai dipendenti

Arrestato un giovane 20enne. Nello stesso giorno, i Carabinieri hanno rintracciato a Ronco all'Adige e tratto in arresto un 33enne italiano per violenza sessuale

Si introduceva in alcune aziende dell'hinterland veronese per rubare portafogli ai dipendenti
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Lo scorso venerdì 11 ottobre 2024 i Carabinieri hanno arrestato un cittadino italiano, classe 2004, residente nella “bassa veronese” per furto e danneggiamento nel comune di Roverchiara. Nella stessa giornata, arrestato anche un 33enne accusato di violenza sessuale.

Si introduceva in alcune aziende per rubare portafogli

Si introduceva all’interno delle aziende di Bonavicina e Roverchiara con una scusa e, approfittando dell’assenza o della distrazione dei titolari e dei dipendenti, rubava portafogli, allontanandosi subito dopo e facendo perdere le proprie tracce.

Il giovane si è anche reso protagonista di un'altra "bravata": lo scorso aprile aveva danneggiato lo pneumatico di un’autovettura con un coltello sempre nella frazione di Roverchiara.

Nei guai un 20enne della bassa

Le indagini sono ancora in corso, al fine di verificare eventuali responsabilità del 20enne in relazione ad altri reati - con analogo modus operandi - verificatisi sul territorio dei vari comuni dell’hinterland veronese, nonché l’identificazione di eventuali complici.

Al termine delle formalità di rito, il ragazzo è stato condotto presso la sua abitazione in regime di arresti arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

33enne condannato a 3 anni per violenza sessuale

Sempre l’11 ottobre scorso, i Carabinieri hanno rintracciato a Ronco all'Adige e tratto in arresto un 33enne italiano disoccupato, responsabile si una violenza consumata nel luglio del 2014 in provincia di Verona.

Dopo le formalità di rito, il giovane è stato accompagnato presso la casa circondariale di Verona Montorio dove sconterà una pena di 3 anni e 4 mesi di reclusione.

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