Trova un borsone pieno di argenteria per strada e lo porta ai Carabinieri, è stata rubata da una casa ad agosto
A fare la scoperta un 60enne. I Carabinieri, intuito che si trattasse di refurtiva abbandonata, sono riusciti a risalire alla proprietaria analizzando tutte le recenti denunce di furto
I Carabinieri di Verona sono riusciti a restituire un borsone pieno di argenteria e preziosi alla legittima proprietaria: a consegnare la refurtiva ai militari è stato un 60enne del posto che l'aveva trovata in una strada cittadina lo scorso agosto 2024 (in copertina: immagine creata con l'intelligenza artificiale).
Trova un borsone pieno di argenteria e lo consegna ai Carabinieri
Tutto è iniziato nella mattinata del 9 agosto 2024 nei pressi di via Bresciani a Verona, quando un 60enne, mentre passeggiava nelle adiacenze di un parco, aveva notato un borsone da palestra abbandonato contenente svariati pezzi di argenteria.
A quel punto, il cittadino si era recato alla Stazione Carabinieri di Verona-Parona per consegnare quanto ritrovato.
Nel dettaglio, la borsa conteneva una caraffa, un portabottiglie, un candelabro, un portafrutta, una coppetta, un vassoio, 4 portatovaglioli, 2 porta caramelle, una teiera, una lattiera, un set di cucchiaini, un posacenere, uno schiaccianoci e una coppetta argento con incisi dei fiori, tutti in argento massiccio e, quindi, dall’importante valore stimato in diverse migliaia di euro.
Erano preziosi rubati da un'abitazione
I Carabinieri, intuito che si trattasse di oggetti di provenienza illecita, più precisamente refurtiva abbandonata, hanno avviato degli approfondimenti analizzando tutte le denunce di furto presentate nei giorni precedenti.
Si è arrivati così al 19 ottobre scorso, quando a seguito dell'analisi di una denuncia di furto in abitazione presentata alla Questura di Verona, è stata individuata la potenziale proprietaria della refurtiva.
Proprio lei ha riconosciuto l'argenteria rubatale nel periodo estivo e, a riprova della titolarità, ha mostrato la denuncia-querela per furto in abitazione sporta il 14 agosto. Informata la Procura della Repubblica di Verona, i Carabinieri hanno poi riconsegnato alla signora tutta l’argenteria, che ha ringraziato fortemente il 60enne per il nobile gesto compiuto.