a San Bonifacio

Scippo sul treno, 21enne sfila il cellulare dalla tasca di un turista americano

La Polizia di Stato ha tratto in arresto il giovane per il reato di rapina alla stazione ferroviaria di San Bonifacio

Scippo sul treno, 21enne sfila il cellulare dalla tasca di un turista americano
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La Polizia di Stato di Verona ha fermato, lo scorso 9 ottobre 2024, alla stazione ferroviaria di Porta Nuova un 21enne di origini marocchine ritenuto responsabile di una rapina ai danni di un turista americano commessa il giorno prima a bordo di un treno nei pressi della stazione di San Bonifacio.

Sfila lo smartphone dalla tasca di un turista e scende dal treno

La sera del 7 ottobre gli agenti della Polizia Ferroviaria, affiancati dai militari dell’Esercito impiegati nel servizio “Stazioni Sicure”, hanno fermato il 21enne per un controllo.

In suo possesso, gli agenti hanno rinvenuto circa 13 grammi di hashish, 3 bombolette di spray al peperoncino e un costoso smartphone, privo di scheda telefonica.

In tale circostanza il 21enne è stato, dunque, denunciato per detenzione di sostanze stupefacenti e psicotrope ai fini di spaccio, ricettazione e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere. Ma la vicenda non si è così conclusa.

Rintracciato grazie alla moglie della vittima

I successivi accertamenti effettuati dagli agenti della Squadra investigativa del Compartimento Polizia Ferroviaria per Verona ed il Trentino Alto Adige hanno infatti consentito ai poliziotti, tramite i social network, di rintracciare in breve tempo la moglie del proprietario del telefono, un turista americano in vacanza in Italia con lei.

Contattato telefonicamente, il malcapitato ha riferito ai poliziotti di essere stato vittima di una rapina mentre insieme alla moglie si trovava a bordo di un treno regionale diretto a Venezia.

Invitato il giorno seguente negli uffici del Settore Operativo di Verona Porta Nuova per la formalizzazione della denuncia, il turista americano ha raccontato che un ragazzo di origine nordafricana gli aveva strappato di dosso con violenza una catenina d’oro tentando di scendere alla fermata di San Bonifacio.

La pronta reazione della vittima gli aveva consentito di ritornare in possesso della collana, senza però accorgersi che, nel frattempo, il malvivente gli aveva sfilato dalla tasca dei pantaloni il suo telefonino, prima di riuscire a dileguarsi dalla stazione.

Arrestato un 21enne marocchino

Il giovane straniero, autore della rapina, è stato poi rintracciato la sera del 9 ottobre sempre nella stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova. In suo possesso, gli agenti della Polizia Ferroviaria hanno rinvenuto una borsa contenente anche un personal computer non di sua proprietà.

Per tale ragione, il 21enne è stato indagato per ricettazione e, in accordo con il Sostituto Procuratore di turno, è stato sottoposto alla misura del fermo di indiziato di delitto per il reato di rapina e condotto presso la Casa Circondariale di Montorio di Verona a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Il Giudice ha convalidato il fermo e ha disposto nei suoi confronti la misura della custodia cautelare in carcere, mentre il turista americano, rientrato in possesso del suo telefono cellulare, ha voluto poi inviare una lettera evidenziando il proprio apprezzamento per l’attività svolta dalla Polizia Ferroviaria.

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