Ruba la borsa di una signora mentre fa rifornimento, poi usa la sua carta di credito per comprare sigarette
Arrestato un 53enne tunisino, irregolare e con precedenti, per furto aggravato e utilizzo indebito di strumenti di pagamento
È finito in manette, nel pomeriggio di giovedì 2 gennaio 2025, un cittadino tunisino di 53 anni che, dopo aver rubato la borsa della vittima, ha utilizzato la sua carta di credito e ha tentato di fuggire. Il malvivente, però, è stato subito individuato dalla Polizia di Stato di Verona, che lo ha arrestato per furto aggravato e indebito utilizzo di strumenti di pagamento.
Ruba la borsa di una signora mentre fa rifornimento
Intorno alle 16 alla Centrale Operativa della Questura è stato segnalato, da parte della vittima, il furto della propria borsa posta a bordo della sua autovettura, avvenuto nel distributore di carburante “Q8Easy” di via Galliano.
Giunti tempestivamente sul posto, gli agenti delle Volanti si sono messi alla ricerca del responsabile, percorrendo la probabile via di fuga intrapresa dallo stesso. Arrivati alla Tabaccheria “Il Quadrifoglio”, in via Frà Giocondo angolo via Longhena, i poliziotti hanno notato la presenza di un soggetto che stava fruendo del distributore automatico presente.
Usa la carta di credito per comprare sigarette
Alla vista degli operatori, il 53enne ha subito nascosto all’interno della tasca della giacca la carta di pagamento appena utilizzata e un pacchetto di sigarette.
Il 53enne ha poi tentato di fuggire, ma gli agenti delle Volanti lo hanno fermato. Il cittadino tunisino – irregolare sul territorio nazionale e già noto alle Forze dell’Ordine per precedenti giudiziari e di polizia in materia di reati contro il patrimonio, contro la persona, contro la P.A., in materia di immigrazione e stupefacenti – ha così mostrato la carta di pagamento dove era indicato, quale titolare, proprio il nome della vittima che poco prima aveva lamentato il furto della propria borsa.
Eseguita la perquisizione personale, nelle tasche del 53enne è stato così trovato il materiale oggetto del furto consumato poco prima, tra cui la carta di credito intestata alla vittima, poi sequestrato e restituito alla vittima in sede di querela.
Il malvivente, dopo aver confessato, ha anche riferito dove aveva abbandonato parte della refurtiva. I poliziotti hanno così rinvenuto la borsa contenente gli effetti personali della vittima.
Al termine degli accertamenti, gli operatori delle Volanti hanno tratto in arresto il 53enne per furto aggravato e indebito utilizzo di strumenti di pagamento e lo hanno accompagnato in Questura per gli atti di rito ed in attesa del rito direttissimo.
Questa mattina, il Giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto la misura del divieto di dimora nella provincia di Verona.
Si precisa che la responsabilità penale dell’arrestato sarà accertata solo all’esito del giudizio con sentenza penale irrevocabile.